Proteste negli Usa, il capo della polizia contro Trump: «Se non ha niente di costruttivo da dire, chiuda la bocca»

Proteste negli Usa, il capo della polizia contro Trump: «Se non ha niente di costruttivo da dire, chiuda la bocca»
Proteste negli Usa, il capo della polizia contro Trump: «Se non ha niente di costruttivo da dire, chiuda la bocca»
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Martedì 2 Giugno 2020, 22:15 - Ultimo aggiornamento: 22:20
Non si placano le proteste, anche quelle violente, per la morte di George Floyd. In tutti gli Stati Uniti, le città continuano ad essere teatro di scontri e saccheggi e la tensione ora coinvolge anche tutti i livelli istituzionali. Mentre Donald Trump ha dato degli idioti ai governatori ritenuti incapaci di fronteggiare le rivolte, al presidente degli Stati Uniti è arrivata una 'bordata' da parte di Art Acevedo, capo della polizia di Houston, in Texas.

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Il numero uno della polizia di Houston, di chiare origini ispaniche, è intervenuto in collegamento con la Cnn, dove gli è stato chiesto di commentare le ultime dichiarazioni di Trump. «Lasciatemi dire una cosa al presidente, a nome di tutti i capi della polizia di ogni città degli Stati Uniti: per favore, se non ha niente di costruttivo da dire, tenga chiusa la bocca. Lui parla di dominare le proteste, ma con le sue parole non mette a rischio se stesso, bensì gli agenti, uomini e donne di 20-30 anni che lavorano in strada, nel territorio» - ha spiegato Art Acevedo - «Dobbiamo essere chiari: non vogliamo che la gente confonda la gentilezza con la debolezza, ma non vogliamo nemmeno che l'ignoranza rovini ciò che abbiamo qui a Houston e questo è il pensiero di tanti altri miei colleghi in tutto il paese, che hanno avuto i loro agenti feriti nelle proteste. Trump dovrebbe comportarsi da presidente degli Stati Uniti, non da protagonista dello show 'The Apprentice'. Non siamo a Hollywood, questa è la vita reale e ci sono vite reali a rischio».
 

Il capo della polizia di Houston lancia anche un appello sociale: «Abbiamo un grosso problema a livello sociale, le persone devono capire che lo strumento per cambiare le cose è il voto. Le persone che stanno facendo saccheggi non si sono mai preoccupate di andare a votare. A chi protesta dico: avete una scelta, alzate la voce, fatevi sentire alle urne e continuate a marciare, ma pacificamente. Solo così ci si potrà focalizzare sulla cattiva politica. Le disuguaglianze negli Stati Uniti sono un problema sociale ancora prima che politico, perché riguardano istruzione, salute, accesso al cibo e qualsiasi altro fattore che noi, come essere umani, consideriamo chiaramente. Non reagite alla violenza delle parole di Trump, l'unico modo per rispondere all'odio è agire con amore ed inclusione».

Art Acevedo, capo della polizia di Houston, si era già distinto due giorni fa, quando parlando a nome del proprio dipartimento, aveva dichiarato: «Siamo pronti a scortare il feretro di George Floyd. Vogliamo essere certi che la famiglia sia al sicuro, che il trasferimento sia sicuro e soprattutto vogliamo essere certi che la famiglia sappia che siamo qui per loro, per sostenerli».
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