Pd ridimensionato in Europa: due europarlamentari passano a Italia Viva

Il Pd è sempre più ridimensionato in Europa. Dopo l'annuncio della nascita di Italia Viva, due europarlamentari sono infatti passati alla nuova formazione politica lanciata dall'ex premier Matteo Renzi. II primo passo dal Pd a Italia Viva era stato quello di Laura Garavini. Poi è stata la volta del deputato Massimo Ungaro, eletto nel Regno Unito. 

Così per gli italiani all’estero, dei tre eletti del Partito democratico è rimasta solo l’onorevole Angela Schirò. Un cambio significativo per il Regno Unito, dove il Partito Democratico aveva raccolto grandi consensi. 

Garavini e Ungaro sono tra i fondatori del nuovo movimento politico, e hanno spiegato la loro decisione al giornale londraitalia.com, appellandosi alle divisioni interne del partito e alla scarsa attenzione degli ultimi tempi per gli italiani all'estero che hanno il dovere di rappresentare. 

«Le scelte che il partito ha assunto negli ultimi mesi rispetto alle collettività che io rappresento mi hanno portato a compiere questo passo. Non è accettabile che la responsabilità per gli italiani all’estero rimanga nelle mani di una forza politica che nell’ultimo anno ha fatto male alle nostre comunità», ha ribadito l'onorevole Garavini.

Simile la posizione di Ungaro, che sottolinea di aver dovuto prendere atto di «una difficile interlocuzione, se non vera disattenzione dei vertici del Partito per le istanze degli italiani all’estero».

Contestazioni legittime, che non hanno però convinto Angela Schirò ad abbandonare il partito. Adesso è l'unico punto di riferimento dem per gli italiani all'estero nell'area dell'Europa e non ha alcuna intenzione di lasciare il Pd: «La prospettata riduzione del numero dei parlamentari rende la circoscrizione Estero sempre più maggioritaria. La frammentazione nel nostro campo rischia quindi di consegnare ad altri la funzione di guida politica che noi del Pd finora abbiamo avuto tra gli italiani all’estero».