Olanda, boom di contagi dopo le riaperture di night e discoteche: «+500% in una settimana». Il premier Rutte si scusa

Olanda, boom di contagi dopo le riaperture di night e discoteche: «+500% in una settimana». Il premier Rutte si scusa
Olanda, boom di contagi dopo le riaperture di night e discoteche: «+500% in una settimana». Il premier Rutte si scusa
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Martedì 13 Luglio 2021, 19:20

A meno di tre settimane dalle riaperture e dall'addio alle restrizioni anti Covid, l'Olanda fa marcia indietro, travolta da un nuovo boom di contagi da coronavirus nel Paese: nell'ultima settimana i nuovi positivi sono stati 51.597, con un aumento del 500% rispetto alla settimana precedente, secondo quanto reso noto oggi dall'istituto per la salute olandese Rivm, citato dai media locali. Ed è schizzato in alto anche l'indice Rt, salito a 2,17, uno dei più alti mai registrati nei Paesi Bassi, mentre l'incidenza è di 270 casi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività è al 13,4%.

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Secondo l'Rivm il 60-65% dei casi è dovuto alla variante Delta e i contagi sono schizzati in alto nella fascia d'età 18-24 anni, in gran parte non vaccinata. La maggiore quota dei contagi (il 37%) è avvenuta nei bar e nei ristoranti, il 16% durante la visita a un'altra famiglia e il 15% per aver partecipato a una festa.

Sui 51.957 positivi accertati durante la rilevazione settimanale, 2.269 avevano effettuato un viaggio all'estero negli ultimi 14 giorni e tra questi quasi 800 si erano recati in Spagna. Quanto all'Rt arrivato a livelli altissimi, avere un indice di riproduzione a questo livello significa che cento persone contagiate possono infettarne altre 217 che, a loro volta, possono trasmettere l'infezione a 471 persone. Per trovare un Rt superiore a quello stimato dalla dirigente del Rivm bisogna tornare al 24 febbraio del 2020, quando questo indicatore arrivò a 2,18.

Secondo i dati del Rivm, la media quotidiana delle nuove infezioni registrate è aumentata di dieci volte tra il 30 giugno e il 12 luglio scorsi. A fronte di questo incremento i ricoveri ospedalieri sono cresciuti solo leggermente, ma i sanitari temono che possano salire nei prossimi giorni soprattutto se a essere contagiate saranno persone non ancora vaccinate. L'impennata di nuovi casi arriva dopo che il 26 giugno il governo aveva sollevato praticamente tutte le restrizioni, riaprendo anche discoteche e nightclub che erano chiusi da 15 mesi. Venerdì il primo ministro Mark Rutte ha dovuto fare marcia indietro, chiudendo i locali notturni e imponendo a bar e ristoranti di non rimanere aperti oltre mezzanotte. Rutte si è poi scusato pubblicamente per «l'errore di giudizio».

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