Barack Obama e la crisi di coppia alla Casa Bianca: «Ma ora siamo di nuovo profondamente innamorati»

Barack Obama e la crisi di coppia alla Casa Bianca: «Ma ora siamo di nuovo profondamente innamorati»
Barack Obama e la crisi di coppia alla Casa Bianca: «Ma ora siamo di nuovo profondamente innamorati»
di Stefania Cigarini
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Lunedì 23 Novembre 2020, 20:06 - Ultimo aggiornamento: 21:12

Obama in crisi alla Casa Bianca. E non per questioni politiche, ma per fatti di cuore, insomma una crisi coniugale tra il Presidente e la First Lady, durata quasi due mandati. 
In tour per promuovere il suo ultimo libro - A promised land, Una terra promessa - memoir sugli otto anni al vertice degli Stati Uniti, Barack Obama - in versione ultra confidenziale - non ha avuto difficoltà a parlare con People.it - e nel libro - di risvolti prettamente intimi. In particolare della crisi “presidenziale”.


A cominciare dagli esordi, quando lui ha detto a lei del suo progetto di candidarsi e Michelle l’ha “guardato male, si è alzata dal divano, mi ha detto ‘Barack, quando la finirai?’ e prima che potessi rispondere se n’è andata in camera da letto chiudendo la porta”.


Ops, non un buon inizio. Alla White House le cose non migliorate. Le tensioni sul “lavoro” hanno creato non poche rogne. Obama scrive di aver percepito “una tensione costante” in Michelle e che «C’erano notti, sdraiato vicino a lei nel buio, che pensavo a quando eravamo stati più sereni, quando lei sorrideva più spesso. E mi si stringeva il cuore a pensare che forse quei giorni non sarebbero più ritornati». Tensioni coniugali che il 44esimo Presidente degli Usa non ha avuto problemi a confermare a voce: «Questa è stata davvero la nostra vita alla Casa Bianca».

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Cosa ha salvato il matrimonio? Lo spirito di sacrificio di Michelle, si evince. «Lei ha sempre creduto molto nel lavoro che faccio, anche se è scettica nei confronti dei politici.

Ed è anche più consapevole dei sacrifici che vanno fatti per la famiglia». Insomma tutto è bene quel che finisce bene: Obama rassicura che ora le cose vanno meglio di prima: «Siamo tornati al nostro profondo amore». Anche perché, precisa, lei l'avrebbe "lasciato" in tronco se lui avesse accettato di far parte del Gabinetto del presidente eletto, Joe Biden. 


Se il matrimonio è “strong” a metterci lo zampini sono i social dove sempre più spesso - quasi fossero un Trump e Melania qualsiasi - viene riproposta la notizia dei coniugi Obama ai ferri corti e di un divorzio prossimo da 150 milioni di dollari. Bollata come fake news ad ogni uscita ciclica. Ai posteri la sentenza.

Qualcosa di cui andare fiero, oltre che di una moglie tenace, è il successo dell’ultimo libro. A promised land (Penguin) ha battuto il record di vendite nelle prime 24 ore dall’uscita: 890mila copie negli Stati Uniti e in Canada; battendo My Life di Bill Clinton (400mila) e Decision Points di George W. Bush (220mila copie).

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