Nobel per la chimica a Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna per il taglia-incolla del Dna

Da sinistra Jennifer Doudna e Emmanuelle Charpentier
Da sinistra Jennifer Doudna e Emmanuelle Charpentier
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Mercoledì 7 Ottobre 2020, 12:10 - Ultimo aggiornamento: 12:37
 Il Nobel per la Chimica ha premiato quest'anno Emmanuelle Charpentier e Jennifer A. Doudna, le due ricercatrici che hanno messo a punto la tecnica che taglia-incolla il Dna che permette di riscrivere il codice della vita. 

Il Nobel per la Chimica 2020 è diviso equamente fra la biochimica francese Emmanuelle Charpentier e la chimica americana Jennifer A. Doudna per avere messo a punto le forbici genetiche che permettono di modificare il Dna e che finora hanno aperto la via a molte terapie un tempo impossibili.



Emmanuelle Charpentier (52 anni, a destra nella foto) è nata nel 1968 in Juvisy-sur-Orge, ha completato gli studi presso l'Istituto Pasteur e attualmente lavora in Germania, a Berlino, dove dirige l'Istituto Max Planck Unit per le Scienze dei patogeni. Jennifer A. Doudna (56 anni) è nata nel 1964 a Washington e, dopo gli studi nell'Università di Harvard, si è trasferita nell'Università della California a Berkeley, dove lavora attualmente. 

«Da quando Charpentier e Doudna hanno scoperto le forbici genetiche Crispr / Cas9 nel 2012, il loro utilizzo è esploso. Le forbici genetiche hanno portato le scienze della vita in una nuova epoca e, per molti versi, stanno apportando il massimo beneficio» ha sottolineato l'Accademia reale svedese delle Scienze.
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