Ikea, stretta su dipendenti senza dosi in Gran Bretagna: se in isolamento per contatto con positivo solo salario minimo

Gli altri saranno invece pienamente pagati

Ikea, stretta su dipendenti senza dosi in Gran Bretagna: se in isolamento per contatto con positivo solo salario minimo
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Lunedì 10 Gennaio 2022, 21:39 - Ultimo aggiornamento: 22:06

Vaccino e lavoro. Stretta di Ikea nei confronti dei suoi dipendenti no vax nel Regno Unito. Il gigante svedese del mobile ha stabilito che d'ora in avanti verserà solo l'indennità minima legale di malattia ai suoi dipendenti non immunizzati che siano costretti a restare in isolamento dopo un contatto a rischio con un positivo, ossia 96,35 sterline a settimane (115 euro).

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«I collaboratori interamente vaccinati o che abbiano delle circostanze attenuanti» per non esserlo «saranno pienamente pagati in caso di isolamento», ha confermato alla Bbc l'azienda, che nel Regno Unito conta circa 100mila impiegati. In base alle norme attuali di Londra, il confinamento dura 10 giorni per i non vaccinati, mentre non è obbligatorio per chi abbia ricevuto almeno due dosi.

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