Neonato morto per la sindrome del bambino scosso, la giovanissima madre nei guai

Neonato morto per la sindrome del bambino scosso, la giovanissima madre nei guai
Neonato morto per la sindrome del bambino scosso, la giovanissima madre nei guai
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Giovedì 19 Novembre 2020, 22:30

Una giovanissima mamma, di appena 18 anni, è indagata per la morte del figlio, di appena un mese. Il piccolo era giunto in ospedale con segni sospetti di maltrattamento: ricoverato con i tipici sintomi della sindrome del bambino scosso, il neonato è morto dopo quasi due settimane di agonia.

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È accaduto in provincia di Lleida (Catalogna), in Spagna: a riassumere i fatti è il portale 20minutos.es. La giovanissima mamma, di nazionalità romena e residente a Tàrrega, è al momento indagata ma in stato di libertà: su di lei pesa solo l'obbligo di presentarsi in tribunale ogni 15 giorni.

Il piccolo era stato ricoverato il 5 novembre scorso in un ospedale di Lleida, ma le sue condizioni erano apparse subito così gravi da indurre il trasferimento con l'eliambulanza in una struttura più attrezzata, a Barcellona. I medici, tuttavia, non sono riusciti a salvarlo.

Il padre del bambino, anche lui di nazionalità romena, non risulta invece indagato, poiché al momento dei fatti era fuori di casa e stava lavorando, ma per gli inquirenti è un testimone-chiave. Le indagini sui presunti maltrattamenti sono partite dopo la denuncia dei medici dell'ospedale di Barcellona, insospettiti dalle condizioni del piccolo, che non presentava alcuna ferita superficiale ma gravi lesioni cerebrali, tipiche della sindrome del bambino scosso.

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