Un noto negazionista norvegese sessantenne, che aveva anche ospitato due grandi eventi nella sua proprietà contro la “dittatura” delle misure anti coronavirus, è morto di Covid. Hans Kristian Gaarder è risultato positivo, dopo gli esami compiuti dopo la sua morte, il 5 aprile scorso, a Gran, città a una sessantina di chilometri da Oslo.
Coronavirus, Hans Kristian Gaarder | One of Norway's foremost conspiracy theorists tested positive for corona after his death - many are said to have attended his last event at Hadeland - Newsy Today https://t.co/xWcKw6zIBx
— Erik Vogelaar #ikdoeWELmee (@erikvogelaar) April 15, 2021
Gaarder credeva nelle teorie del complotto sulle origini del coronavirus.
Miguel Bosè negazionista: «Mia madre non è morta di Covid. C'è un disegno che non si vuole rivelare»
Il comune di Gran ha ora lanciato un appello, per poter rintracciare e sottoporre a tampone i partecipanti al raduno. Il medico del paese, Are Løken ha commentato che la morte di Gaarder è comunque motivo di cordoglio e ha aggiunto che “i nostri pensieri ora sono rivolti ai suoi parenti”.
La propaganda di Gaarder si spingeva anche oltre la sua fede di no-vax: i suoi messaggi contenevano anche farneticazioni sulla setta degli Illuminati e sulla presunta “illegittima” elezione di Joe Biden come presidente degli Stati Uniti.