Covid, boom di contagi in Argentina. La figlia di Maradona: «Non è colpa di mio padre»

Covid, boom di contagi in Argentina. La figlia di Maradona: «Non è colpa di mio padre»
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Giovedì 7 Gennaio 2021, 16:04 - Ultimo aggiornamento: 20:55

La fine dell'incubo Covid anche in Argentina sembra essere lontana, nonostante l'arrivo dei primi vaccini, ed è polemica dopo l'aumento dei contagi, visto che il numero delle persone positive sale ogni giorno. Fra i motivi che hanno portato a questa situazione vengono menzionati gli assembramenti verificatisi a Buenos Aires, in particolare davanti alla Casa Rosada con decine di migliaia di persone, il 25 e 26 novembre scorsi, dopo che si era sparsa la notizia della morte di Diego Armando Maradona, e poi in occasione dei funerali. Così la figlia Giannina ha scritto una lettera aperta su Twitter per dire «non incolpate papà per l'aumento dei contagi».

«Vedremo com risolvere la cosa, sappiamo che Diego era un pò di tutti - scrive Giannina Maradona, ex compagna del 'Kun' Sergio Aguero dal quale ha avuto un figlio - ed è bellissimo vedere tutti i murales che vengono fatti in suo onore.

Ed è bello anche il fatto che chiunque ci dica che vuole andare presso una di queste opere a deporre dei fuori possa farlo. Prudenza con le parole, ed empatia e pietà per chi è passato in una situazione come la nostra, e per coloro che non hanno potuto dare l'ultimo saluto ai propri familiari a causa di ciò che stiamo vivendo».

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«Ma non è stata colpa di Maradona - scrive ancora Giannina - per quello che è successo lo scorso 25 novembre (data della morte dell'ex fuoriclasse n.d.r.). Io avrei preferito rimanere in una stanza sola con la mia famiglia, non incolpateci per l'aumento dei contagi. Rispetto per lui che ora è in cielo, rispetto per noi rimasti qui a piangere per nostro papà, o fratello, o nonno o amico. E grazie ancora per tutti qui bellissimi messaggi, i fiori, le cose che avete lasciato».

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