Maddie McCann, svolta nelle indagini. Il procuratore: «Abbiamo le prove, l'ha uccisa lui»

A 15 anni dalla sua scomparsa, le indagini sembrano essere giunte a una svolta decisiva

Maddie McCann, la svolta nelle indagini. Il procuratore ne è certo: «Abbiamo le prove, l'ha uccisa lui»
Maddie McCann, la svolta nelle indagini. Il procuratore ne è certo: «Abbiamo le prove, l'ha uccisa lui»
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 4 Maggio 2022, 18:47 - Ultimo aggiornamento: 19:05

Sono passati ben 15 anni dalla scomparsa di Madelein McCann. E dopo piste e indagini che si sono rivelati buchi nell'acqua, ecco che il procuratore Hans Christian Wolters ha rivelato clamorosamente di essere certo dell'identità del rapitore

Leggi anche > Kailia Posey, la star di Little Miss America si toglie la vita a 16 anni: la gif del suo sorriso era diventata virale

Era il 3 maggio 2007 quando a Praia de Luz, in Portogallo, i riflettori del mondo si accesero sul piccolo paese nella regione dell'Algarve dove la piccola Maddie era in vacanza con i genitori. Da quel giorno si sono perse le tracce della Denise Pipitone britannica

Secondo quanto riportato dal Sun, il procuratore Wolters, ospite ieri sera di Sabado, un programma della TV portoghese, si è detto convinto che la bambina sia stata uccisa da Christian Brueckner, sospetto pedofilo e incriminato in Portogallo per la scomparsa della piccola.

 

L’investigatore Woltersha dichiarato: «Siamo sicuri l’abbia uccisa, non posso darvi ulteriori dettagli, per ora». Brueckner vanta già una condanna per stupro ai danni di una pensionata, e si ipotizza che le prove in questione potrebbero essere le fibre del pigiama di Maddie ritrovate nel retro del furgone dopo l’assassinio.

Sandra Felgueiras, conduttrice del programma, ha chiesto a Wolters: «è vero che ha trovato qualcosa di Madeleine McCann nel furgone di Christian Brueckner?».

«Non intendo commentare i dettagli dell'indagine», risponde il procuratore. Ma quando viene pressato dalla giornalista, Wolters sostiene: «Non voglio negarlo», e aggiunge: «Il presunto colpevole non è ancora stato informato». Per la legge tedesca, i dettagli di un’indagine di polizia non possono essere rivelati finché il presunto colpevole e i suoi avvocati non sono a conoscenza dei dettagli stessi.

Solo allora il caso può essere reso pubblico.

Brueckner è stato nominato dai pubblici ministeri tedeschi come principale indiziato due anni fa. Gli investigatori dicevano di avere «prove concrete» della morte. Ma da allora ci sono state poche ulteriori evidenze della sua colpevolezza, e all'inizio di questa settimana è emerso che Brueckner avrebbe un alibi.

La trasmissione televisiva è andata in onda in contemporanea alla commemorazione per il 15esimo anniversario della sparizione. I genitori di Maddie sono stati accolti nel loro paese, Rothley, nel Leicestershire. La madre, leggendo una poesia, stringeva una collana con tre anelli (probabilmente simboleggianti lei, il marito e la figlia).

L'evento era stato cancellato negli ultimi due anni a causa delle restrizioni pandemiche. Oggi, padre e madre sperano ancora che la figlia - ora avrebbe quasi 19 anni - sia viva: «Quest'anno segniamo quindici anni dall'ultima volta che abbiamo visto Madeleine. È passato tanto tempo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA