Kobe Bryant, una statua assieme alla figlia Gigi sul luogo del tragico incidente a Calabasas

Sul piedistallo della statua sono incisi i nomi di tutte e nove le vittime dell'incidente del 26 gennaio 2020

La statua di Kobe Bryant e la figlia realizzata da Dan Medina (Foto: Instagram)
La statua di Kobe Bryant e la figlia realizzata da Dan Medina (Foto: Instagram)
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Giovedì 27 Gennaio 2022, 18:20

Una scultura del grande Kobe Bryant e di sua figlia Gianna “Gigi” Bryant è stata collocata sul luogo dell'incidente, sulle colline di Calabasas, dove lo schianto dell’elicottero su cui viaggiavano lo scorso 26 gennaio del 2020 ha provocato la morte dei nove passeggeri a bordo.

La statua di  Kobe Bryant e la figlia realizzata da Dan Medina (Foto: Instagram)

Kobe Bryant, una statua assieme alla figlia Gigi sul luogo del tragico incidente

La statua in bronzo, dal peso di 73 chili, raffigura Kobe che tiene il braccio attorno alla figlia, mentre gli stringe la mano. Sul piedistallo sono incisi i nomi di tutte e nove le vittime dell'incidente del 26 gennaio 2020. Presente anche una citazione cara a Bryant: «Gli eroi vanno e vengono, ma le leggende sono per sempre».

Lo scultore Dan Medina ha detto fatto sapere al “The Guardian” che sperava che la sua opera potesse aiutare i numerosi fan a superare la scomparsa del giocatore: «In questo giorno – ha spiegato al tabloid - il secondo anniversario dell'incidente, ho voluto iniziare un percorso di “guarigione” per i suoi supporter.

Oggi è stato speciale perché ho assistito a questo, persone che si avvicinavano e poi se ne andava con una sorta di soddisfazione».

La statua di  Kobe Bryant e la figlia realizzata da Dan Medina (Foto: Instagram)

La morte di Bryant all'età di 41, giocatore che si è aggiudicato per cinque volte campione NBA nelle sue 20 stagioni con i Los Angeles Lakers, ha scioccato il mondo dello sport professionistico e ha mandato in lutto le sue legioni di fan. Kobe, che ha vissuto per la maggior parte della sua vita a Los Angeles, utilizzava spesso l’elicottero per sconfiggere il traffico cittadino, e il giorno dell'incidente stava portando sua figlia Gianna, allora tredicenne, a giocare una partita di basket

I tributi a Bryant da parte dei suoi amici, fan ed ex compagni di squadra hanno intasato i social nel giorno dell'anniversario della sua dipartita: «So che molti di voi - ha fatto sapere Kareem Abdul-Jabbar - sono là fuori e vi manca, desiderate ancora vedere la sua genialità in campo e la sua vita da papà. È stato meraviglioso il modo in cui allenava le ragazze e le metteva in gioco. Spero che tutti voi là fuori lo ricordiate come dovuto e che dedichiate le vostre preghiere a sua moglie e alla sua famiglia».

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