La figlia (influencer) di Peskov, portavoce di Putin: «Sanzioni ingiuste, ora non posso più viaggiare»

Elisaveta è consapevole che i blocchi economici non avranno impatto sui suoi affari, ma è preoccupata dall’isolamento finanziario della Russia

La figlia di Peskov si ribella alle sanzioni contro la Russia che gravano sul suo lavoro
La figlia di Peskov si ribella alle sanzioni contro la Russia che gravano sul suo lavoro
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Sabato 19 Marzo 2022, 14:21 - Ultimo aggiornamento: 17:09

Elizaveta Peskova, figlia di Dmitrij Peskov, portavoce del presidente Vladimir Putin, si ribella alle sanzioni che hanno colpito lei e la sua famiglia. La ragazza 24enne ha fondato una società di comunicazione ed è direttrice di una fondazione con un master in relazioni internazionali – e una tesi sull'impatto delle lobby turche e iraniane sulla direzione della politica estera statunitense – con quasi 250mila follower su Instagram. Tutti i suoi sacrifici, però, sono a rischio a causa degli interventi punitivi imposti dall'Occidente a seguito dell'invasione dell'Ucraina.

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«Per me, è totalmente ingiusto e infondato. Sono rimasta davvero sorpresa perché è strano introdurre sanzioni su qualcuno che ha 24 anni e non ha nulla a che fare con la situazione» ha detto a Business Insider.

Come riporta il monitor del sito investigativo Correctiv, Elisaveta è consapevole che i blocchi economici non avranno impatto sui suoi affari, quello che la preoccupa maggiormente è l’isolamento finanziario della Russia: «Non ci saranno più viaggi in luoghi come New York, dove ricordo di aver visitato Times Square con mio padre quando avevo nove anni. Sono arrabbiata perché mi piacerebbe viaggiare e amo culture diverse».

Inizialmente, la manager 24enne aveva criticato l'invasione dell'Ucraina e inserito la scritta ‘peace' nei suoi post, poi però ha eliminato tutto: «Ma non dovrei essere ritenuta responsabile dell'invasione – ha detto -. Penso che tutti siano rimasti sorpresi e non c'è niente di cui vergognarsi. Io sono per la pace, non solo in Ucraina ma in tutto il mondo». 

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