Giornalista ucciso in Slovacchia, rilasciati sei dei sette italiani

Giornalista ucciso in Slovacchia, rilasciati sei dei sette italiani
Giornalista ucciso in Slovacchia, rilasciati sei dei sette italiani
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Giovedì 1 Marzo 2018, 11:17 - Ultimo aggiornamento: 3 Marzo, 10:56
La polizia slovacca ha rilasciato la notte scorsa sei dei sette cittadini italiani arrestati in connessione con l'omicidio del giornalista Jan Kuciak. Ne ha dato notizia stamattina l'agenzia di stampa ceca, Ctk. Le persone fermate giovedì erano: Antonino Vadalà, imprenditore al centro del reportage del giovanissimo giornalista, Bruno Vadalà e Sebastiano Vadalà. E ancora: Diego Rodà, Antonio Rodà, Pietro Catroppa (54 anni) e Pietro Catroppa (26 anni). ​
 
 

Kuciak è stato trovato ucciso domenica nella sua abitazione insieme alla compagna, Martina Kusnirova. Numerosi giornali slovacchi hanno rilanciato l'ultimo articolo scritto dal reporter, che collegava gli ambienti imprenditoriali e politici slovacchi alla 'ndrangheta, per l'appropriazione illecita dei fondi strutturali Ue. Ieri Marek Madaric, ministro slovacco della Cultura, ha rassegnato le dimissioni pur non essendo citato nell'articolo. Passo indietro anche per Maria Troskova, assistente del premier Robert Fico, e Villiam Jasan, segretario del Consiglio di sicurezza: i loro nomi compaiono nel reportage del giornalista. «Possiamo parlare di pista italiana», ha detto Tibor Gaspar, capo della polizia slovacca.
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