Francia, rivolta no-vax contro il green pass obbligatorio: scontri con la polizia con razzi e molotov

Scontri in Francia no vax
Scontri in Francia no vax
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Giovedì 15 Luglio 2021, 11:08 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 14:31

In Francia scoppia la polemica. Una vera e propria ribellione della popolazione contro l'obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori e contro l'introduzione obbligatoria del Green pass per accedere nei bar e nei ristoranti. I manifestanti si sono dati appuntamento sui social organizzando manifestazioni pacifiche, che però nell'arco della serata hanno portato a scontri con la polizia.

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Alcuni tweet di Remy Buisine, giornalista e videoreporter francese, immortalano gli scontri avvenuti questa notte a Parigi. I manifestanti più violenti hanno atteso la fine della manifestazione civile, al quale hanno partecipato circa 20.000 persone, per dare vita ad una guerriglia nella capitale francese.

Al grido di «Contro la dittatura sanitaria» la notte parigina si è surriscaldata. La scelta di impedire di accedere a bar, ristoranti e mezzi pubblici senza il Green pass è stata una scelta, che, evidentemente, alcune fasce della popolazione, specie i no-vax, non hanno gradito.  La protesta contro Macron e le sue decisioni di una vaccinazione a tappeto è sfociata in scontri tra i manifestanti più violenti e le forze dell'ordine. I manifestanti hanno attaccato la polizia a colpi di fuochi d'artificio, piccoli razzi e molotov. 

Altre manifestazioni si sono svolte in tutta la Francia.

Secondo la polizia sono scese in piazza 1200 persone a Montpellier, mille a Marsiglia, 800 ad Annecy e 720 a Rouen. A Lione, dove si stima vi fossero 1400 giovani dimostranti, così come a Nantes, la polizia è intervenuta con i lacrimogeni. Secondo un sondaggio condotto ieri da Elabe per Bfmtv, il 58% dei francesi è favorevole alla stretta decisa da Macron. C'è stato inoltre un immediato boom di prenotazioni per la vaccinazione.

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