Scomparso in mare, sessantaduenne ritrovato miracolosamente vivo aggrappato alla barca

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di Nico Riva
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Lunedì 30 Novembre 2020, 16:12

Miracolamente salvo dopo due giorni in mare. L'avventura di Stuart Bee, sessantaduenne della Florida, sarà di quelle da raccontare ai nipotini appena si riprenderà dallo shock di ciò che ha vissuto. Un gruppo di persone a bordo di una barca a motore lo ha trovato per caso a circa 140 km di distanza dalla costa, aggrappato alla sua imbarcazione capovolta, spaventato ma vivo. 

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Il bagnino gli ha salvato la vita

Stuart Bee era uscito in mare venerdì pomeriggio. Partito da Cape Marina, a Port Canaveral, intorno alle 16 con la sua barca di quasi 10 metri. La mattina dopo, un membro del porto ha denunciato la scomparsa, dichiarando alla Guardia Costiera che solitamente il sessantaduenne non si trattiene in mare per la notte. Le ricerche sono durate circa 24 ore, finché è giunta la notizia che l'uomo era stato tratto in salvo da un gruppo di persone a 138 km a largo della costa orientale della Florida, intorno alle 11 del mattino di domenica. Lo hanno trovato aggrappato alla sua barca capovolta dalle onde, incredibilmente aggrappato alla vita. 

«Salvare vite in mezzo al mare è la nostra missione più importante. Questo risultato incredibile dimostra il forte legame fra tutti i marinai e la nostra comunità», ha dichiarato alla Cnn il capitano di Jacksonville, Mark Vlaun. Al momento non sono chiare le dinamiche dell'incidente che ha rischiato di uccidere Stuart Bee, né le sue condizioni fisiche, se non la più importante: Stuart è vivo

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