I figli sono positivi al Covid, lei li prende a calci e pugni e tenta di strangolarli: «Non hanno indossato la mascherina»

I figli sono positivi al Covid, lei li prende a calci e pugni i figli e tenta di strangolarli: «Non hanno indossato la mascherina»
I figli sono positivi al Covid, lei li prende a calci e pugni i figli e tenta di strangolarli: «Non hanno indossato la mascherina»
di Emiliana Costa
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Sabato 2 Gennaio 2021, 15:22 - Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 11:49

I figli sono positivi al Covid, lei li prende a calci e pugni i figli e tenta di strangolarli: «Non hanno indossato la mascherina». Sarah Michelle Boone, 32 anni, è stata accusata di aver preso a calci uno dei figli, di averne schiaffeggiato un altro e di aver tentato di soffocare il terzo, stringendogli le mani al collo. I ragazzi, dopo essere risultati positivi al Covid, avevano rifiutato di indossare la mascherina, scatenando la furia della donna.

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La vicenda è avvenuta a Phoenix in Arizona. Sarah Michelle Boone - descritta come un'alcolista, con tre precedenti arresti per violenza domestica - fermata in strada dalla polizia, si è rifiutata di rispondere agli agenti. Ne è nata una colluttazione e alla fine la donna è stata arrestata. Boone è stata ammanettata, dopo essere stata colpita con una pistola stordente. Lo riporta Metro.co.uk.

Sulla donna pendono tre capi d'accusa per abusi e aggressioni sui minori, nonché di comportamento disordinato e resistenza all'arresto. È stata incarcerata nella prigione della contea di Maricopa. Poi liberata su cauzione di 4mila euro. 

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