Crociera da incubo, l'epidemia intestinale continua: «Almeno 475 intossicati». La Giamaica respinge la nave

Crociera da incubo, l'epidemia continua: «Almeno 475 intossicati». La Giamaica respinge la nave
Crociera da incubo, l'epidemia continua: «Almeno 475 intossicati». La Giamaica respinge la nave
2 Minuti di Lettura
Lunedì 14 Gennaio 2019, 15:49 - Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 15:48

Qualche giorno fa ha fatto molto parlare il caso della nave da crociera e dell’epidemia scoppiata a bordo, con 475 passseggeri colpiti da una forma di gastroenterite: l’emergenza sanitaria continua, e la Oasis of the Seas non ha potuto approdare in Giamaica perché le autorità giamaicane hanno rifiutato l’approdo della stessa, ora diretta verso la Florida.

Terrapiattisti, la crociera nel 2020 per dimostrare che la «Terra è piatta»
Crociera da incubo, centinaia di passeggeri colpiti da virus intestinale

La nave, della compagnia Royal Caribbean, era salpata da Orlando: sono ancora incerte le cause del contagio, forse dovuto ad un’intossicazione alimentare che nel giro di pochi giorni si è propagata, interessando centinaia di passeggeri e parte dell’equipaggio. La Oasis of the Seas era diretta verso il Messico (isola di Cozumel), ma l’aggravarsi dell’epidemia ha costretto l’equipaggio a far rotta verso la Giamaica: le autorità locali hanno però rifiutato di accogliere la nave.



Non ci sono notizie su eventuali cittadini italiani a bordo o intossicati: il comandante per evitare che l’epidemia continui a diffondersi ha dato precise disposizioni di comportamento. A bordo della nave, 200mila tonnellate di stazza per una lunghezza di 362 metri (terza nave da crociera più grande al mondo) ci sono circa 5400 passeggeri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA