C'è chi durante le restrizioni anti Covid organizzava party (vedi Inghilterra) e chi invece introduce nuove norme che la portano e costringono a rinviare il proprio stesso matrimonio. Accade in Nuova Zelanda dove la premier Jacinda Ardem è stata costretta ad annunciare il rinvio delle sue nozze a causa delle nuove restrizioni decise dal suo stesso Governo per far fronte alla recrudescenza dell'epidemia di Covid-19 e della variante Omicron.
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«Il mio matrimonio non sarà celebrato», ha confermato, dopo aver illustrato nel dettaglio le nuove restrizioni, tra cui un limite di 100 persone, tutte completamente vaccinate, per qualsiasi incontro o evento.
Le nuove restrizioni, che includono anche l'uso di mascherine all'aperto, saranno in vigore almeno fino alla fine del prossimo mese. «C'est la vie», ha risposto la premier a una domanda sull'impatto delle restrizioni sul suo stesso matrimonio. «Non sono diversa dalle migliaia di altri neozelandesi che hanno vissuto situazioni molto più devastanti a causa della pandemia, inclusa quella particolarmente dolorosa di non poter stare con i propri cari quando sono gravemente malati», ha aggiunto. La Nuova Zelanda, tra le nazioni meno colpite dal Covid-19, ha registrato ufficialmente 15.104 contagi e 52 decessi dall'inizio della pandemia.