Coronavirus in Spagna, ricoveri quadruplicati in un mese. Nel mondo 20 milioni di contagi

Coronavirus in Spagna, ricoveri quadruplicati in un mese. Nel mondo 20 milioni di contagi
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Lunedì 10 Agosto 2020, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 11:16

La ripresa dei contagi da coronavirus in Spagna ha fatto più che quadruplicare i ricoveri in un mese. Se all'inizio di luglio vi erano 150 persone in ospedale, venerdì (ultimo giorno in cui erano disponibili i dati) erano arrivati a 677, rimarca oggi El Pais. La ripresa dei ricoveri avviene mentre l'incidenza del contagio è salita di otto volte. Il primo luglio era di 10 casi ogni 100mila abitanti, ora è arrivato a 79,8. Gli ospedali, scrive il quotidiano, si stanno preparando a possibili ulteriori aumenti di ricoveri nelle prossime settimane: alcuni hanno aperto nuovi reparti covid-19, altri stanno predisponendo la riduzione delle ferie di medici e infermieri. Tutti hanno pronti piani di emergenza per sospendere l'attività ordinaria e poter disporre di maggiori posti letto per i malati covid. 

Il virus quindi corre ancora e la seconda ondata non si arresta. Sono 19.863.850 i casi di infezione registrati a livello globale, stando al Coronavirus Resource Center della John Hopkins University. I decessi attribuiti nel mondo al Covid-19 sono 731.374. Invece un totale complessivo di 658.044 casi confermati di contagi da coronavirus (+6735 rispetto al giorno precedente) sono stati registrati dall'inizio della pandemia nei Paesi dell'Europa centrale e orientale, in Germania, Austria e Grecia, secondo dati ufficiali raccolti dall'Oms, aggiornati al 9 agosto. La crescita percentuale su base settimanale dei contagi totali, sulla base di elaborazioni aggiornate al 3 agosto, è stata particolarmente sostenuta nell'ultima settimana in Kosovo, Bosnia-Erzegovina e Romania. Bielorussia, Moldova, Macedonia del Nord, Montenegro e Kosovo registrano più casi totali confermati per milione di abitanti che l'Italia. I decessi registrati nell'area sono stati finora 21941 (+133), di cui 9196 in Germania, 2659 in Romania, 1897 in Ucraina, 1800 in Polonia, 841 in Moldova, 721 in Austria, 632 in Serbia, 602 in Ungheria, 585 in Bielorussia.

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