Coronavirus, in Spagna oltre 10mila nuovi casi e 241 decessi. Cala la speranza di vita (più per gli uomini che per le donne)

Coronavirus, in Spagna oltre 10mila nuovi casi e 241 decessi. Cala la speranza di vita (più per gli uomini che per le donne)
Coronavirus, in Spagna oltre 10mila nuovi casi e 241 decessi. Cala la speranza di vita (più per gli uomini che per le donne)
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Martedì 22 Settembre 2020, 20:16
Nella Spagna investita dalla seconda ondata di coronavirus i dati si fanno sempre più critici. Sono ben 10.799 i nuovi casi accertati e 241 i decessi nelle ultime 24 ore, mentre si studiano nuovi lockdown locali con coprifuoco e zone rosse. Intanto, l'emergenza si riflette anche nella speranza di vita dei cittadini, come indica anche l'Ine, l'istituto nazionale di statistica spagnolo.

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Per contenere i nuovi focolai, le autorità nazionali e locali hanno già introdotto nuove misure restrittive: si va dalla chiusura dei singoli comuni diventati zone rosse fino a provvedimenti più blandi, come la chiusura dei locali nelle ore serali e notturne. La seconda ondata sembra essere già ampiamente arrivata, come dimostrano anche i dati dei contagi. Dall'inizio dell'emergenza, in Spagna sono stati processati più di 11 milioni e 800 mila tamponi, con un totale di 682.287 contagi accertati e 30.904 vittime. Manca un dato ufficiale sugli attuali positivi, ma in tutto il paese sono 1417 i pazienti ricoverati in ospedale con sintomi, compresi quelli più gravi in terapia intensiva.

La violenza del coronavirus nel paese iberico si riflette anche nei dati diffusi dall'Ine, l'istituto di statistica nazionale, che ha pubblicato le stime sulla popolazione della Spagna nei prossimi 50 anni. Lo riporta anche 20minutos.es. Il numero di abitanti è destinato ad aumentare sensibilmente, più per effetto dell'immigrazione che per le nuove nascite, anche se per quest'anno, a causa dell'incremento dei decessi dovuti anche al coronavirus e al calo degli arrivi di migranti, la crescita sarà minima. Quello che colpisce però è la riduzione della speranza di vita prevista per quest'anno: la quota (negativa) è di 0,9 anni per gli uomini e 0,8 per le donne. Il valore diverso, seppur con uno scarto minimo, sembra in linea con gli effetti del Covid-19, che tende a colpire più gli uomini rispetto alle donne. Solo dal 2021 la speranza di vita, almeno secondo le stime dell'Ine, tornerà a crescere, fino a raggiungere, nel 2069, la quota di oltre 90 anni per le donne e 85,8 anni per gli uomini.
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