Coronavirus, allarme sicurezza in volo: «I terroristi potrebbero sfruttare la pandemia, attenzione ai controlli»

Molti i rischi legati alla fase successiva al lockdown, anche la sicurezza in volo. I terroristi, infatti, potrebbero sfruttare le falle e le debolezze create dalla pandemia di coronavirus quando il traffico aereo riprenderà. A lanciare l'allarme è un importante esperto di sicurezza aerea, come riporta l'Independent. I controlli anti-terrorismo in tutto il mondo potrebbero essere aggirati se si è concentrati nella ricerca di chi è stato contagiato dal Covid-19.

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Per Philip Baum, editore della rivista Aviation Security International, il personale dei checkpoint di sicurezza deve mantenere la propria attenzione su criminali e terroristi: «Consentire al nostro personale addetto allo screening di sicurezza di essere distratto dalle preoccupazioni per la salute potrebbe costituire un enorme pericolo. Non è loro compito identificare i passeggeri che mostrano i sintomi».

«È probabile - continua - che gruppi come l'Isis vogliano cogliere l'opportunità e colpire una società già paralizzata. Spetta alla sicurezza pensare come i nostri avversari e riconoscere il problema. Dobbiamo evitare di cadere nella trappola nascosta creata dal virus». Se ai team di sicurezza viene chiesto di adempiere a funzioni legate al rischio coronavirus, si creeranno lacune molto pericolose.