Coronavirus, perché tante morti in Italia? La spiegazione da un esperto dell'Oms: «Non può esserci il paragone con la Cina»

Coronavirus, perché tante morti in Italia? La spiegazione da un esperto dell'Oms: «Non può esserci il paragone con la Cina»
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Venerdì 20 Marzo 2020, 20:32 - Ultimo aggiornamento: 22:54

Crescono ogni giorno le vittime per il coronavirus. Da ieri l'Italia ha superato la Cina nelle morti e molti si chiedono cosa stia succedendo e perché nel Nord del nostro paese la situazione stia diventando così tragica. Walter Ricciardi, rappresentante dell’Italia nell’Executive Board dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e consulente speciale del ministero della Salute sull’epidemia, ipotizza delle risposte.

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L'esperto sostiene che il paragone tra Italia e Cina sia fuorviante per due motivi principali, come spiega a TPI: «Non dobbiamo paragonare l’Italia alla Cina, ma l’Italia all’Hubei e la Lombardia a Wuhan, perché se paragoniamo l’Italia alla Cina siamo fuori scala. In Cina l’epidemia ha coinvolto un territorio di 60 milioni di abitanti, significa che il cuore del focolaio epidemico è grande come la Lombardia e che il denominatore è più o meno lo stesso, e la dinamica è più o meno la stessa, con il rallentamento che stiamo osservando anche in Italia».

Sul fatto che i morti siano maggiori entrano in azione fattori diversi: il primo è l'età media della popolazione italiana. A Wuhan la media d'età dei pazienti negli ospedali era di 46 anni, in Italia di 63, questo ovviamente significa che dei pazienti più in avanti con l'età sono soggetti a maggior rischio di complicazioni e più deboli. Inoltre il dato va valutato considerando la codifica delle morti, che si effettua su base regionale ed è molto generosa nell’attribuire al virus la causa diretta di mortalità. Di fatto per pochi il virus è stata causa di morte, nella maggior parte dei casi ha aggravato patologie pregresse. 

Alla domanda se si sia raggiunto o meno il picco la rispota è netta: «Il picco è funzionale a quanto noi osserviamo le misure, se non le osserviamo lo raggiungeremo tra tantissimo tempo, se invece siamo conformi alle regole potremmo vederlo arrivare a breve». In Cina si è ottenuto dopo due mesi, ma se non si osservano le regole si rischia di avere tempi maggiori. 

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