Tragedia in Germania, il triste destino dei due cognati

Travolti da un tir mentre si trovavano a bordo di un furgoncino, per loro non c'è stato nulla da fare. Un impatto tremendo, devastante, che è costato la vita ad una coppia di cognati salentini, emigrati in Germania diversi anni fa e deceduti l'uno accanto all'altro, dopo essere stati centrati sulla fiancata da un grosso camion. Le vittime sono Emanuele Carangelo ed Ada Schiavano, entrambi di 42 anni, originari di Taurisano e residenti con le rispettive famiglie ad Erfurt, capitale della Turingia, stato federato della Germania centrale, dove lavoravano nell'azienda di famiglia “Eis Manco”, specializzata nella produzione e nella vendita ambulante di gelati artigianali all'italiana. Il tragico incidente stradale si è verificato lunedì mattina, quando mancavano pochi minuti a mezzogiorno, lungo la tangenziale della cittadina di Sömmerda, dove i due cognati pare si fossero diretti per effettuare una consegna a domicilio, in occasione di una festa di compleanno. I due sfortunati taurisanesi si trovavano a bordo del Ford Courier della gelateria, quando – per cause che saranno accertate in seguito dalla polizia tedesca – un tir con semirimorchio li ha centrati in pieno sulla fiancata sinistra. Lo schianto, violentissimo, non ha purtroppo lasciato alcuno scampo ai due cognati salentini, entrambi deceduti sul colpo. Sostanzialmente illeso, invece, il conducente del mezzo pesante, uscito dal tir con le sue gambe prima dell'arrivo dei soccorsi. Oltre che dagli agenti di polizia, la zona del drammatico incidente è stata raggiunta anche dai vigili del fuoco, che hanno provveduto ad estrarre dall'abitacolo del furgoncino i corpi senza vita dei due malcapitati. Ai poliziotti il compito di ricostruire l'esatta dinamica dello schianto mortale, costato la vita ai due nostri conterranei emigrati all'estero per cercare fortuna.
 

La tragica notizia della loro morte, nella serata di lunedì, è piombata come un macigno anche nel loro paese d'origine, gettando nello sconforto sia i familiari (in paese vivono i genitori e la sorella di lui, nonché la madre e la sorella di lei) sia gli amici dei due 42enni, da tutti conosciuti come grandi lavoratori. Emanuele era padre di due figlie, mentre Ada non aveva bambini. I due 42enni erano cognati per avere sposato i due fratelli Manco di Taurisano – Clemente e Consiglia - e da anni lavoravano, fianco a fianco, nell'azienda di gelati. L'uno vicino all'altro, fino all'ultimo istante della loro vita, trascorsa con le rispettive famiglie, lontani dalla propria terra d'origine, dai propri affetti e dai propri cari. Nella giornata di ieri è stato effettuato il riconoscimento delle salme: quando la magistratura tedesca rilascerà il nulla osta, la ditta di pompe funebri “Di Seclì” partirà alla volta della Germania per riportare a Taurisano i due sfortunati emigrati salentini e dare loro l'ultimo saluto.