Catalogna, la Corte Costituzionale vieta la seduta del Parlamento per l'indipendenza

Catalogna, la Corte Costituzionale sospende la seduta del Parlamento per l'indipendenza
Catalogna, la Corte Costituzionale sospende la seduta del Parlamento per l'indipendenza
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Giovedì 5 Ottobre 2017, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 17:48

La Corte Costituzionale spagnola ha sospeso la sessione del Parlamento catalano programmata per lunedì prossimo. Il governatore catalano, Carles Puidgemont, aveva espresso la volontà di comparire lunedì davanti alla plenaria del 'Parlament' per discutere del risultato e degli effetti del referendum, con la dichiarazione d'indipendenza sul tavolo.

La sospensione ha accolto il ricorso presentatato ai giudici della Corte Costituzionale da parte del Partito socialista catalano (Psc). Secondo il Psc la piena dichiarazione di indipendenza comporterebbe una violazione della Costituzione e un "annichilimento" dei diritti dei parlamentari socialisti eletti nell'emiciclo catalano. 

La decisione dei dodici giudici della Corte arriva dopo che il premier spagnolo Mariano Rajoy aveva chiesto al presidente Puigdmeont di «tornare alla legalità» e rinunciare «con i tempi più rapidi possibili» al progetto di una Dichiarazione Unilaterale di Indipendenza (Dui) per evitare «mali maggiori».

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