Bimbo ucciso a 6 anni: «Avvelenato col sale e sbattuto a terra». Arrestati il papà e la compagna

Una coppia inglese è stata arrestata con l'accusa di omicidio sul piccolo Arthur di 6 anni, ritrovato senza vita nella loro abitazione e con enormi lividi sulla testa
Una coppia inglese è stata arrestata con l'accusa di omicidio sul piccolo Arthur di 6 anni, ritrovato senza vita nella loro abitazione e con enormi lividi sulla testa
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Giovedì 7 Ottobre 2021, 19:52 - Ultimo aggiornamento: 21:08

Una coppia inglese, Thomas Hughes e la sua ragazza Emma Tustin, è stata accusata di aver ucciso il piccolo Arthur Labinjo-Hughes, di 6 anni, nella casa dove vivevano, a Shirley (Inghilterra). È in corso il processo sul giallo risalente al 17 giugno 2020. 

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Da quanto riporta la BBC, il padre (29 anni, australiano) e la matrigna del bambino hanno «avvelenato con il sale» il piccolo e lo hanno maltrattato per tanto tempo, costringendolo a «comportamenti sistematici e crudeli, sia fisici che psicologici»: la sua testa è stata «sbattuta ripetutamente contro una superficie dura» causando una «lesione cerebrale irreversibile». Le prove mediche hanno rivelato che il bambino è morto per «trauma cranico inflittogli da un adulto».

Secondo quanto riferito, Tustin ha eseguito l'aggressione fatale quando il bambino era da solo con lei, per poi prendere il suo cellulare e scattare una fotografia di Arthur mentre giaceva morente nel corridoio. I pubblici ministeri hanno affermato che, nonostante avesse il suo telefono, ha impiegato 12 minuti per chiamare il 999, dicendo ai medici che Arthur «è caduto e ha sbattuto la testa e mentre era per terra ha picchiato la testa altre cinque volte contro il pavimento».

Un testimone ha dichiarato che il piccolo Arthur gli avrebbe chiesto un bicchiere d'acqua, segretamente, mentre il signor Hughes e la signora Tustin erano fuori dalla stanza, e lui «ha dovuto tenere [il bicchiere] alla bocca di Arthur» perché era «troppo debole per tenerlo lui stesso». I giurati hanno ascoltato i dettagli dell'abuso quando è cominciato il processo per omicidio: giovedì alla Coventry Crown Court (UK): Arthur è stato lasciato isolato fino a 14 ore al giorno, ha implorato «aiutami» prima di essere attaccato, gli è stato impedito di mangiare e bere e costretto a dormire sul pavimento. Hughes e Tustin sono anche accusati di crudeltà sui minori, ma entrambi negano le accuse: il processo continua.

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