Resta incinta a 11 anni dopo uno stupro ma il giudice le nega l'aborto. Il caso che arriva dal Brasile sta nuovamente facendo discutere tutto il mondo in merito a un tema molto scottante dopo il voto della Corte Suprema negli Stati Uniti. La bambina di Santa Catarina in Brasile, è sopravvissuta a uno stupro quando aveva appena 10 anni ma da quella violenza è rimasta incinta.
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La piccola però, supportata dalla famiglia ha chiesto di interrompere la gravidanza, ma a 22 settimane i medici le hanno negato l'aborto.
Di fatto l'aborto in Brasile è vietato tranne che in caso di violenza sessuale, in caso di pericolo di vita per la madre e nei casi di anencefalia, ed in questi casi non ci sarebbero ostacoli per chi sceglie di ricorrervi. Molte associazion pro aborto si sono schierate a favore della famiglia e della bambina che alla fine è riuscita a interrompere la gravidanza ormai alla 29esima settimana grazie all'intervento dei medici dell'ospedale Polydoro Ernani de São Thiago.