Alina Kabaeva, l'Ue sanziona l'amante di Putin: «A lei è stato intestato tutto il suo tesoro»

Ville in Svizzera, stipendio di 11 milioni di dollari e beneficiaria della ricchezza di Putin, l'Europa abbandona la strada del temporeggiamento e colpisce direttamente lo zar russo

Alina Kabaeva, l'Ue sanziona l'amante di Putin: «A lei è stato intestato tutto il suo tesoro»
Alina Kabaeva, l'Ue sanziona l'amante di Putin: «A lei è stato intestato tutto il suo tesoro»
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Venerdì 6 Maggio 2022, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 11:32

La guerra in Ucraina non sembra trovare una fine. E l'Unione europea prosegue nella sua politica di sanzioni alla Russia. Il vecchio continente parte all'attacco e abbandona la strada del temporeggiamento, discostandosi da quanto deciso dagli Stati Uniti d'America. E per questo motivo anche l'amante di Vladimir Putin, Alina Kabaeva, è stata inserita nella black list che fa parte del sesto pacchetto di sanzioni Ue, che attualmente si trova sul tavolo del Consiglio in attesa di approvazione.

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L'ex campionessa di ginnastica ritmica, 39 anni, oro alle Olimpiadi di Atene 2004, sarebbe la madre di tre dei figli dello zar. Il suo nome, aggiunto alla lista insieme a quelli di altre tre persone vicine a Putin, è stato proposto dal servizio per l'azione esterna della Commissione europea, il Seae, guidato dallo spagnolo Josep Borrell.

Secondo quanto riferito dal Il Messaggero, a breve dovrebbe finire nella black list anche il patriarca della chiesa ortodossa russa, Kirill. L'Europa, infatti, si è stancata di aspettare. E se le sanzioni non hanno ancora colpito qualche figura vicina a Putin, è soltanto questione di tempo

Se il documento, preparato da Bruxelles, otterrà il via libera unanime dei 27, per Alina Kabaeva scatterebbero il divieto di ingresso nei Paesi membri dell'Unione e il congelamento dei beni. L'ex ginnasta, che è anche un ex membro del Parlamento russo, è sospettata, tra l'altro, di avere un ruolo chiave nella gestione occulta dei beni di Putin all'estero. Per questo motivo, lo scorso aprile, anche gli Stati Uniti avevano deciso di sanzionarla: un pacchetto di misure era già stato preparato dal Tesoro americano. Ma, alla fine, il Consiglio di sicurezza nazionale aveva deciso di rallentare, nella consapevolezza che la misura avrebbe colpito direttamente Putin, con il rischio di provocare un'ulteriore escalation e una reazione del leader del Cremlino.

RUOLO CENTRALE


I servizi della Commissione europea, invece, la pensano in modo diverso, visto che la donna ha un ruolo centrale nella campagna propagandistica sulla guerra in Ucraina in atto da parte del governo di Mosca. Durante una delle sue ultime apparizioni, alla VTB Arena di Mosca, durante l'Alina festival - un evento a lei dedicato -, la Kabaeva ha parlato di ginnastica e guerra, contestando il divieto imposto agli atleti russi di partecipare alle competizioni internazionali. «Ogni famiglia ha una storia legata alla guerra. La ginnastica russa uscirà rafforzata da questo isolamento, vinceremo», dichiarò davanti a uno sfondo prieno di «Z», simbolo della vittoria russa sull'Ucraina.

SANZIONI GIÀ ATTIVE


In America e nell'Unione europea le sanzioni hanno già colpito le prime due figlie di Putin, Katerina Tikhonova e Maria Vorontsova, la prima moglie del presidente russo, Lyudmila Putina. Lo Zar ha sempre negato la relazione con la Kabaeva. Ma in un report dell'intelligence americana la donna viene indicata come «beneficiaria della ricchezza del signor Putin». Negli ultimi anni ha vissuto in una dimora protetta a Cologny, vicino a Ginevra, o in una residenza di lusso a Lugano, subito dopo la nascita di due gemelli, nel 2015. Dal 2014 è nel board del National Media Group, il principale gruppo di media del Cremlino. Il suo stipendio è di circa 11 milioni di dollari all'anno.

Prima, dal 2007 al 2014, era stata anche eletta alla Duma tra le fila del partito Russia Unita, quello di Putin.

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