Adolescenti arrestati perché non vogliono vivere con la madre: nei guai piccole star del talent show

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di Nico Riva
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Venerdì 27 Novembre 2020, 13:10

Avevano conquistato il pubblico televisivo con i loro impressionanti numeri di magia, vista soprattutto la loro tenera età. La vita quotidiana di Kadan e Brooklyn Rockett, illusionisti adolescenti, tuttavia non è poi così magica. I loro genitori si fanno la guerra per la custodia da ben dieci anni, e nonostante i due minorenni preferiscano vivere con il papà, la mamma è disposta a tutto per vincere legalmente la diatriba. Arrivando perfino alle maniere forti: la scorsa settimana, la polizia ha arrestato i suoi figli. 

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Le due piccole star di America's got Talent (semifinalisti nel 2016), uno dei talent show più seguiti e replicati al mondo, stavolta non hanno potuto sfilarsi magicamente le manette, vere e non truccate, dei poliziotti della Louisiana.

Fratello e sorella, rispettivamente di 15 e 13 anni, vivono da diversi anni con il padre in California, ma sono stati arrestati a Farmerville, Louisiana, dove si erano recati per il funerale della nonna. 

Secondo una decisione della corte del Missouri dello scorso anno, i ragazzi dovrebbero stare con la madre e la polizia sarebbe autorizzata a prenderli in custodia per riportarli da lei, indipendentemente dal volere dei due interessati. In California, evidentemente, la legge non poteva raggiungerli, ma in Louisiana sì. Quando la loro madre ha scoperto che i ragazzi erano usciti dalla protezione dello Stato californiano per andare ad un funerale, non ci ha pensato due volte e ha inviato le forze dell'ordine a prelevare i bambini. Karan e Brooklyn, in lacrime, si sono rifiutati di andare spontaneamente, dicono che hanno paura della madre e vogliono vivere con il papà, ma non è servito a nulla. Due agenti grandi e grossi li hanno ammanettati e portati via, dicendo che non avevano scelta. 

I ragazzi, scrive TMZ, hanno passato la notte dietro le sbarre nel centro di detenzione Glen Oaks a Monroe, in attesa di un'udienza con il giudice la mattina successiva. Nonostante il grosso spavento, per ora la situazione sembra risolta. Secondo quanto riporta il giornale, non è chiaro come proseguiranno le cose ora, ma per il momento i due adolescenti sono stati rilasciati e hanno fatto ritorno dal padre. Ma non si sa ancora per quanto tempo, perché la battaglia per la custodia non è ancora conclusa. 

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