Quirinale: Urano, Nettuno e Plutone in movimento. Ci aspetta un settennato di cambiamenti

Quirinale: Urano, Nettuno e Plutone in movimento. Ci aspetta un settennato di cambiamenti
Quirinale: Urano, Nettuno e Plutone in movimento. Ci aspetta un settennato di cambiamenti
di L'oroscopo di Luca
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Sabato 22 Gennaio 2022, 08:24 - Ultimo aggiornamento: 08:34

Quando è stato eletto Mattarella, il cielo annunciava un settennato che richiedeva grande sensibilità, unita alla capacità di affrontare conflitti al limite dello tsunami, evitando forzature giuridiche. Il Sole era in Aquario e l'Ascendente in Gemelli: grazie ai valori d'aria, il settennato ha tratto vantaggio dalla capacità di superare con leggerezza e distacco i numerosi inciampi.

Mattarella è Leone con Ascendente Bilancia.

Mercurio al Medium Cli ne fa un abilissimo comunicatore. Chissà se il nuovo presidente se la caverà da solo o se le stelle ci metteranno lo zampino? Non conoscendo ancora il nome, per avere un'idea di quello che lo aspetta scruto le posizioni dei pianeti lenti, legati agli eventi mondiali, nei prossimi sette anni.

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Le stelle

La sensazione di paralisi generale con restringimenti delle libertà individuali che ha caratterizzato gli ultimi due anni, che si è tradotta anche in contrapposizioni dure negli schieramenti internazionali, si andrà diluendo fino a svanire nei primi mesi del 2023. Urano, Nettuno e Plutone hanno un moto particolarmente lento e contrassegnano quindi fasi più ampie. Le loro posizioni attuali segnano un ciclo iniziato nel 2018 e che dal 2023 inizia a mutare per portarci nel luglio del 2025 in una tappa totalmente diversa da quella odierna: Plutone sarà entrato in Aquario, Nettuno in Ariete e Urano in Gemelli. La società sarà profondamente cambiata e staremo affrontando una nuova avventura collettiva. Saranno di attualità altri parametri, altri problemi, altri desideri rispetto a oggi. Per mantenere il timone in un paesaggio così profondamente diverso, il presidente eletto in questi giorni dovrà essere agile, dinamico, avere una visione moderna ed essere in grado di comunicare in maniera efficace, usando quei nuovi strumenti che da qui a lì saranno entrati in vigore.

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