Padoan: «Andrò a Bruxelles dirò che l'Italia sta cambiando. Gli 80 euro? Le coperture ci sono»

Pier Carlo Padoan con Fabio Fazio (Foto Ansa)
Pier Carlo Padoan con Fabio Fazio (Foto Ansa)
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Lunedì 5 Maggio 2014, 13:24 - Ultimo aggiornamento: 13:30
Andr a Bruxelles e dir che il paese sta cambiando e quindi che questi squilibri cio il debito gigantesco e il fatto che cresciamo poco verranno sanati. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan a Che tempo che fa in vista dell'Eurogruppo in programma a Bruxelles. «I debiti» relativi alla Pa «che porteremo a pagamento sono debiti pregressi e abbiamo mobilitato risorse che permetteranno di farlo. I tempi sono adesso perché questo è un pezzo del decreto Irpef. È un pezzo importante».



«Non ci interessa aumentare rapporto deficit Pil, che è previsto essere al 2,6%, ben lontano dai valori francesi, perchè stiamo facendo le cose nel rispetto della convergenza degli obiettivi fiscali», spiega Padoan rispondendo a Fabio Fazio. «È vero che ci sono gli squilibri eccessivi che hanno a che fare con cose che noi sapevamo da tempo, che si traducono in un debito gigantesco e al fatto che cresciamo poco», riprende il ministro.



«I dubbi del Senato mi sembrano non molto solidi. Le coperture ci sono». spiega Padoan a proposito del dl Irpef che prevede il bonus di 80 euro.