Occupazione, torna indietro ai livelli del 2002. Solo la Grecia fa peggio dell'Italia

Occupazione, torna indietro ai livelli del 2002. Solo la Grecia fa peggio dell'Italia
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Lunedì 19 Maggio 2014, 19:57 - Ultimo aggiornamento: 19:58
L'occupazione in Italia torna ai livelli del 2002 e registra il calo pi significativo dopo la Grecia.



Secondo i dati Eurostat, nel 2013 gli occupati in Italia sono scesi al 59,8% fra le persone tra i 20 e i 64 anni, un livello che si confronta con il 59,2% toccato ben dodici anni fa. Il dato è ben lontano anche dalla media europea che supera il 68%.



“Abbiamo toccato il fondo, ma ci sono buoni segnali. I dati mostrano che nel 2013 sul lavoro si è toccato un punto molto basso, eppure inizio a vedere i segni di una ripresa”, ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi.



Peggio di noi soltanto la Grecia. Nella classifica Eurostat, Atene è fanalino di coda con il tasso di occupazione sceso al 53,2% dal 55,3% precedente. A seguire, in Spagna gli occupati sono scesi al 58,2%, mentre in Francia sono saliti al 69,5%. Bene anche l'andamento dell'occupazione in Gran Bretagna poco sotto il 75% e in Germania al 77,1%.