Vendite diffuse sui mercati europei. Occhi su colloqui tra Mosca e Kiev

Vendite diffuse sui mercati europei. Occhi su colloqui tra Mosca e Kiev
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Lunedì 28 Febbraio 2022, 11:00
(Teleborsa) - Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la borsa di Milano, che si muove in rosso, con gli investitori preoccupati per un inasprimento della guerra in Ucraina. Fa paura anche lo spettro nucleare agitato dal presidente russo, Vladimir Putin. Intanto si guarda ai colloqui odierni tra Mosca e Kiev che dovrebbero tenersi nella città di Gomel, in Bielorussia.

Sul mercato valutario, sessione negativa per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,85%. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.900,3 dollari l'oncia. Seduta euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 4,81%.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +163 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,80%.

Tra le principali Borse europee vendite a piene mani su Francoforte, che soffre un decremento del 2,64%, pessima performance per Londra, che registra un ribasso dell'1,58%; sessione nera anche per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 3,10%. Giornata da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,85%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share crolla del 2,71%, scendendo fino a 27.319 punti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Leonardo (+15,34%) dopo che la Germania ha annunciato un aumento delle spese militari in risposta al conflitto in Ucraina.

Acquisti a piene mani su Inwit, che vanta un incremento del 2,13% dopo aver annunciato, nei giorni scorsi, un aumento dell'utile nel 2021 a 191 milioni di euro. Dividendo +7,5%.

Tenaris avanza dell'1,66% sulla scia del balzo dei prezzi del petrolio.

Si muove in territorio positivo DiaSorin, mostrando un incremento dell'1,29%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Unicredit -9,76% sull'annuncio della BCE che le controllate europee della russa Sberbank sono a rischio fallimento per il deterioramento della loro situazione di liquidità.

In perdita Pirelli, che scende del 7,53%.

Pesante Buzzi Unicem, che segna una discesa di ben -5,66 punti percentuali.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+10,12%), ERG (+4,07%), Alerion Clean Power (+1,25%) e IGD (+1,24%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Maire Tecnimont, che ottiene -6,35%.

Seduta negativa per Banca Popolare di Sondrio, che scende del 4,91%.

Sensibili perdite per doValue, in calo del 4,49%.

In apnea Anima Holding, che arretra del 4,47%.
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