Tessera sanitaria, pioggia di multe da 100 euro: ecco chi rischia la sanzione

L'Agenzia delle Entrate ha deciso di adottare una linea estremamente dura nei confronti delle dichiarazioni precompilate

Tessera sanitaria, pioggia di multe da 100 euro: ecco chi rischia la sanzione
Tessera sanitaria, pioggia di multe da 100 euro: ecco chi rischia la sanzione
2 Minuti di Lettura
Giovedì 26 Maggio 2022, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 14:08

Attenzione alla tessera sanitaria: l'Agenzia delle Entrate fa sul serio. Ha fatto sapere, infatti, quali sono le sanzioni previste in caso di omessa o tardiva ed errata trasmissione dei dati al Sistema tessera sanitaria. Di fatto viene applicata una multa da 100 euro per ogni comunicazione.

Leggi anche > Scuola, l'allarme del ministro Bianchi: «Classi pollaio addio, ma ora mancano gli scolari»

CHI RISCHIA LA SANZIONE

Ad essere interessati sono le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, i policlinici universitari, le farmacie pubbliche e private, i presidi di specialistica ambulatoriale, le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa, gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari e gli iscritti all’Albo dei medici chirurghi e degli odontoiatri.

COSA SIGNIFICA «ERRORE NELL'INVIO DATI»?

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la sanzione da 100 euro è valida per ogni singolo documento di spesa errato, omesso o tardivamente inviato, perché «una diversa lettura non consentirebbe, infatti, di ottenere l'effetto dissuasivo prospettato nella relazione illustrativa». Insomma per quanto riguarda la dichiarazione precompilata si è deciso di adottare una linea estremamente dura

La dichiarazione dei redditi precompilata potrebbe comportare serie conseguenze per chiunque commetta una svista o un’imprecisione al momento dell’invio dei dati della propria tessera sanitaria. Alla luce di una simile circostanza, quindi, i liberi professionisti in particolare dovranno prestare molta attenzione alle comunicazioni ricevute dal Fisco se vogliono evitare una multa di 100 euro erogata per ogni documento che riporta dati errati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA