Conte: «Cassa integrazione, altri 4 mesi ma poi si cambia». Bonomi: «Dal governo zero idee per la ripresa»

giuseppe conte_stati generali_
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di Mario Fabbroni
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Martedì 16 Giugno 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:17
«Vogliamo prevenire ed evitare la disoccupazione. Si tratta di una politica molto onerosa dal punto di vista finanziario, ma in Italia non vogliamo la disoccupazione. Ieri sera abbiamo portato in consiglio dei ministri un decreto che consentirà a imprese e lavoratori che hanno cumulato le 14 settimane di cassa integrazione di poterne cumulare subito altre 4. Ma vogliamo riformare sia le misure di protezioni sociali che la cassa integrazione, perché il meccanismo è farraginoso». Il premier Giuseppe Conte riempie di contenuti gli incontri in corso per gli Stati Generali a Villa Pamphili, a Roma, anche per rispondere alle taglienti critiche da parte di Confindustria. Conte, ad esempio, assicura che non è in vista una Patrimoniale: «Né quest’anno né l’anno prossimo, non è nel nostro orizzonte». Quanto alle critiche, taglia corto: «La versione definitiva del piano del governo contiene 187 progetti specifici. Questa non è una passerella, ma un confronto su progetti specifici. Ben vengano i piani di confindustria». 
Il numero uno di viale dell’Astronomia, Caro Bonomi, è andato giù duro: «Mi sarei aspettato che, nelle convocazioni a Villa Pamphili, il Governo presentasse un piano ben dettagliato, con un cronoprogramma, con gli effetti attesi, in quanto tempo, gli effetti sul Pil. Io questo piano non l’ho visto, quindi sarei curioso di leggerlo. Vorrei ascoltarlo. Ma vuol dire che lo faremo noi». 
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