Reddito di cittadinanza: Green pass obbligatorio per richiederlo

Sarebbero circa 100mila le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza

Per richiedere il reddito di cittadinanza sarà necessario essere vaccinati e avere il Green pass
Per richiedere il reddito di cittadinanza sarà necessario essere vaccinati e avere il Green pass
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Giovedì 13 Gennaio 2022, 22:00 - Ultimo aggiornamento: 22:08

No vaccino, no reddito di cittadinanza. E’ quanto si evince dalla legge di Bilancio e dal decreto del 7 gennaio che restringe ulteriormente le regole che disciplinano il sussidio. In sostanza il Green pass diventa praticamente obbligatorio per poter mantenere il Reddito di cittadinanza: chi lo percepisce dovrà obbligatoriamente frequentare i centri per l'impiego e per entrare negli uffici dovrà presentare almeno il Green pass ottenuto da un tampone. Dunque per entrare in banca o in un ufficio postale dall'1 febbraio si dovrà presentare la certificazione

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Ma non è tutto: chi non è vaccinato o quantomeno tamponato non potrà entrare nei centri per l'impiego. Sarebbero circa 100mila le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza e sarebbero sprovviste di Green Pass perchè non vaccinate o guarite dal Covid: dunque meno del 10%. Il sussidio raggiunge attualmente circa 1,3 milioni di nuclei familiari (circa tre milioni di persone) di cui il 30% ritenuto occupabile e dunque soggetto all'obbligo di frequentare in presenza i centri per l'impiego. Ma il governo sta già lavorando ad un Dpcm che disciplini le deroghe all'obbligo di esibire il Green Pass, in particolare per l'accesso ad alcuni servizi e attività commerciali. Non sarà più necessario mostrare il documento quando si va a fare la spesa al supermercato, oppure in farmacia, oppure in ospedale o presso l'ambulatorio del medico di base o dal veterinario. Le deroghe dovrebbero riguardare esigenze alimentari (ad eccezione di bar e ristoranti) e quelle sanitarie, oltre a quelle di giustizia e pubblica sicurezza come nel momento in cui si deposita una denuncia se si è vittime di reato o per esigenze urgenti di tutela dei minori.

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