Cingolani: «Sui carburanti un'accisa mobile. Tetto europeo al gas sarebbe grande notizia»

C'è una diminuzione di disponibilità per il diesel ma nessun problema per la benzina

Benzina, Cingolani: «Governo valuta accisa mobile sui carburanti»
Benzina, Cingolani: «Governo valuta accisa mobile sui carburanti»
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Mercoledì 16 Marzo 2022, 14:19 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 00:00

Per contenere l'impatto sui consumatori finali, il Governo sta valutando l'ipotesi di
praticare sui carburanti un'accisa mobile. Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani riferendo in Senato sul caro benzina spiegando che per il costo dei carburanti da autotrazione dall'inizio dell'anno, «c'è un problema di un incremento dei costi del Brent» e un problema del costo del gas e dell'energia che serve nelle raffinerie a trasformare «che impatta sul costo finale». Il ministro ha aggiunto che c'è «una diminuzione della disponibilità del diesel» mentre non c'è alcun problema per la benzina. 

La riduzione delle accise sarebbe compensata dall'Iva 

«Siccome c'è stato un maggior gettito Iva, dovuto al fatto che la base è aumentata, tale maggior gettito potrebbe essere utilizzato per ridurre l'accisa corrispondentemente e avere una diminuzione di prezzo alla pompa - ha precisato il ministro - Sappiamo benissimo che operare sui carburanti da trazione è molto complesso. In questi giorni avete visto che siamo intorno a 2,30 euro al litro, mentre a dicembre del 2021 eravamo intorno a 1,70 euro; questo è il combinato di una questione di mercato (il prezzo del barile), di un pò di carenza di diesel e del costo in crescendo (veramente un pò esagerato, a questo punto) del gas e dell'energia che serve ai processi industriali». 
 

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