Ponte di Genova, per Tribunale ASPI e Spea non sono responsabili civili

Ponte di Genova, per Tribunale ASPI e Spea non sono responsabili civili
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Lunedì 19 Settembre 2022, 13:15
(Teleborsa) - Autostrade per l'Italia e Spea non saranno responsabili civili nel processo per il crollo di Ponte Morandi a Genova, il 14 agosto 2018, in cui persero la vita 43 persone. Lo ha stabilito il Tribunale, accogliendo la richiesta di esclusione.

Grazie a questa decisione, in caso di condanna, saranno i singoli imputati a pagare i risarcimenti alle vittime, fatta salva la possibilità di cause civili. A processo vi sono 59 persone, fra ex dirigenti e tecnici delle due società ed ex e attuali funzionari del Ministero delle Infrastrurtture e del provveditorato alle opere pubbliche della Liguria. Tutti accusati di essere a conoscenza dello stato del ponte ed aver taciuto per non dar corso alle manutenzioni.

Autostrade e Spea si erano già chiamate fuori del processo grazie ad un patteggiamento a circa 30 milioni di euro, ma con questa decisione le due società potrebbero uscire definitivamente dal procedimento.

Nel corso dell'udienza di oggi parleranno i legali di oltre 300 parti civili costituitesi alla prima udienza lo scorso luglio.

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