Libro blu 2020, il report annuale dell'Agenzia Dogane. Minenna: «Assicurato un gettito erariale di oltre 60 miliardi»

Libro blu 2020: l'evento annuale che mostra i dati in materia di Dogane. Richiesto un testo unico di legge nel settore del Gioco Pubblico.
Libro blu 2020: l'evento annuale che mostra i dati in materia di Dogane. Richiesto un testo unico di legge nel settore del Gioco Pubblico.
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Venerdì 10 Settembre 2021, 18:04 - Ultimo aggiornamento: 18:15

«Anche nell’anno della pandemia l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha assicurato un gettito erariale di oltre 60 miliardi». Così il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, spiega i dati del 'Libro Blu 2020' l’evento annuale che illustra i risultati operativi conseguiti e le azioni messe in campo in materia di Dogane, tabacchi e giochi. Tra i temi centrali del confronto, ci sono state anche situazioni internazionali, come la questione sull’Afghanistan, con il ministro Di Maio, e i recenti provvedimenti normativi sull’estensione del green pass e sulla necessità della terza dose di vaccino anti Covid, cui ha fatto riferimento il ministro Roberto Speranza.

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«Il 'Libro Blu' - dichiara il Direttore Minenna - rappresenta una piccola sintesi del lavoro delle donne e degli uomini di Adm. Una sintesi che, quest'anno, assume un particolare rilievo in occasione della ricorrenza dei 20 anni dalla realizzazione del disegno che ha portato alla creazione dell'Agenzia quale punto focale della pluricentenaria storia sul territorio italiano delle Accise, delle Dogane e dei Monopoli». 

Durante lo scorso anno, l'ADM ha riscosso e versato nelle casse dello Stato 62,39 miliardi. Solo dalle accise sui prodotti energetici e sugli alcolici sono arrivati 29,1 miliardi. Una cifra che va sommata al contributo che giunge dalle accise e dall’Iva sui tabacchi: 14,06 miliardi. Il contributo all’Erario da attribuire al settore dei giochi è invece pari a 7,24 miliardi di euro. A queste voci si aggiungono, infine, i diritti doganali, per un valore di 11,9 miliardi di euro (tra dazi e l’Iva sulle importazioni).

«Un costante controllo delle frontiere terrestri, - ha dichiarato Minenna -  portuali e aeroportuali, anche in collaborazione con Istituzioni sovranazionali come l'Olaf, hanno consentito di garantire adeguati approvvigionamenti al Paese e soprattutto la salvaguardia da prodotti contraffatti e pericolosi per la salute». E aggiunge: «Al momento della nomina, sapevo di iniziare una sfida importante per il Paese, ma non potevo immaginare il ruolo nevralgico che l'Agenzia avrebbe rivestito per la tutela della salute, la sicurezza dei cittadini e il contrasto ai gravi reati in materia di traffico di merci e di valuta derivati dell'emergenza pandemica. Sono stati mesi duri - continua il direttore Minenna - nei quali importanti risultati sono stati conseguiti.

Il merito va attribuito a tutte quelle persone che, con alto senso del dovere, hanno servito lo Stato al massimo delle loro possibilità e capacità».

Presente al confronto oltre 140 personalità istituzionali, tra cui il Presidente della Camera, Roberto Fico, che ha chiesto a Governo e Parlamento di valutare «una riforma organica di giochi e scommesse».

Dalla ministra Lamorgese sono venuti importanti richiami alla collaborazione tra ADM e le forze di Polizia. Sul ruolo dell’Agenzia durante la crisi pandemica è intervenuto invece il ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

A seguire, la presidente della commissione artistica "Disegniamo la Fortuna", Gianni Letta, ha illustrato l’iniziativa. ADM, infatti, ha voluto fortemente che i protagonisti dell'edizione 2021 della Lotteria Italia fossero gli artisti appartenenti al Terzo Settore che hanno realizzato i disegni. Le opere selezionate sono in totale dodici.

Particolarmente sentito il momento di ringraziamento ai sette dipendenti dell’Agenzia deceduti in attività di servizio per Covid, formulato dal Direttore Generale Minenna insieme a Mons. Claudio Maria Celli, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali.

In conclusione, il Direttore Generale dell’Agenzia, su sollecitazione di Fabio Fazio, ha rivolto al governo la richiesta di elaborare un testo unico di legge nel settore del Gioco Pubblico.

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