INPS, slittano termini per l'accertamento dell'esistenza in vita dei pensionati all'estero

INPS, slittano termini per l'accertamento dell'esistenza in vita dei pensionati all'estero
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Mercoledì 20 Gennaio 2021, 18:45
(Teleborsa) - Il perdurare dell'emergenza covid ha spinto l'INPS a prorogare i termini di accertamento dell'esistenza in vita dei pensionati che riscuotono all'estero. In accordo con Citibank, la banca che esegue i pagamenti al di fuori del territorio nazionale per conto dell'INPS, l'istituto ha stilato un nuovo calendario.

Con riferimento ai pensionati residenti nel Continente americano, Paesi scandinavi, Stati dell'est Europa e paesi limitrofi, Asia, Medio ed Estremo Oriente, nonché ai pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania che, a causa del diffondersi del contagio, non hanno potuto portare a termine la precedente verifica avviata ad ottobre 2019, si è deciso di differire di tre mesi il termine finale per la restituzione delle attestazioni, inizialmente previsto a febbraio 2021.

Conseguentemente, qualora il processo di verifica non sia portato a termine entro il 7 maggio 2021, il pagamento della rata di giugno 2021 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell'attestazione di esistenza in vita entro il 19 giugno 2021, il pagamento della pensione sarà sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di luglio 2021.

Il prolungamento di tre mesi dei termini ordinari originariamente previsti per la campagna in corso ha imposto, vista la grave emergenza sanitaria in corso, anche la riprogrammazione delle attività con riferimento ai pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, ad esclusione dei Paesi Scandinavi e dei Paesi dell'est Europa; per tali soggetti, in accordo con la banca, l'Istituto ha deciso di differire di quattro mesi l'avvio della campagna di verifica, programmato a gennaio 2021.

Pertanto, Citibank avvierà la spedizione dei moduli di richiesta di attestazione dell'esistenza in vita la prima settimana di maggio 2021 e tale modulistica dovrà essere restituita alla banca entro il 7 settembre 2021. Qualora il processo di verifica non sia completato entro il termine fissato, il pagamento della rata di ottobre 2021 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell'attestazione di esistenza in vita entro il 19 ottobre 2021, il pagamento della pensione sarà sospeso dalla banca a partire dalla successiva rata di novembre 2021.
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