Coronavirus, Cifa alla Merkel: servono gli eurobond

Andrea Cafà, Cifa
Andrea Cafà, Cifa
1 Minuto di Lettura
Lunedì 6 Aprile 2020, 14:52
Solo "un'emissione solidale e temporanea di Eurobond" può rimettere in moto le piccole e medie imprese ed evitare la perdita di milioni di posti di lavoro. E' l'appello del presidente dell'associazione datoriale Cifa Italia, Andrea Cafà, che ha scritto una lettere alla cancelliera tedesca, Angela Merkel portando la voce delle micro e piccole imprese italiane che "stanno pagando un prezzo altissimo" per l'emergenza Coronavirus.

"Mi permetto di lanciare un accorato appello all'Unione Europea: occorre immettere subito nuove risorse nel mercato - scrive Cafà nel suo appello, diventato anche una petizione sulla piattaforma Change.org - attraverso l'emissione solidale e temporanea di Eurobond rafforzando così il ruolo centrale dell'Europa. Saranno salvaguardati milioni di posti di lavoro e sarà assicurata la tenuta produttiva e industriale di quelle piccole e medie imprese italiane ed europee che rappresentano la maggiore forza economica del nostro continente".

Una solidarietà "intelligente e reciproca", per Cafà, rappresenterebbe il segnale di "una svolta epocale, anche nei rapporti tra Paesi dell'Unione". "Vogliamo un'Europa più unita - è il messaggio della Cifa - con politiche economiche e sociali comuni che mettano al centro la persona, vogliamo un'Europa per le persone".
© RIPRODUZIONE RISERVATA