Cartelle e rate rottamazione, spunta l'ipotesi di spalmare i pagamenti in scadenza il 2 agosto

Cartelle e rate rottamazione, spunta l'ipotesi di spalmare i pagamenti in scadenza il 2 agosto
Cartelle e rate rottamazione, spunta l'ipotesi di spalmare i pagamenti in scadenza il 2 agosto
3 Minuti di Lettura
Sabato 3 Luglio 2021, 18:25 - Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 09:24

Rate della rottamazione sì ma si pagheranno "spalmate": nonostante i diversi rinvii fiscali stabiliti dagli ultimi provvedimenti (dalle cartelle alle scadenze di pagamento) un appuntamento sembra infatti essere "sfuggito" per ora al governo: quello dei versamenti della pace fiscale. Si tratta delle scadenze per tutti i pagamenti 2020 della rottamazione ter che dovranno essere saldati ad agosto, il 2 (il 9 con i 5 giorni di tolleranza) ed in un'unica soluzione. Mentre chi ha rate scadute relative al 2021 ha tempo per pagare entro il prossimo novembre.

Bonus matrimoni 2021 per imprese e nuovi sposi: gli importi e come ottenerlo

Cartelle e rottamazione Ter

La maggioranza sta lavorando su una norma che permetta di alleggerire il carico che si abbatterebbe sui contribuenti in piena estate (con la conversione del decreto sostegni bis) ma ancora non ci sono i rispettivi emendamenti (il provvedimento dovrà essere convertito entro il 24 luglio). Ma novità potrebbero arrivare ad inizio della prossima settimana. Interviene la viceministro al Mef, Laura Castelli, che spiega: «Nel decreto Sostegni 2 le forze di maggioranza stanno lavorando su una norma che permetta di spalmare l'accumulo di rate che si è prodotto, e che dovrebbe esser pagato entro il 2 agosto».

Insomma: «stiamo ipotizzando di spalmare il più possibile queste rate, su più mesi», per permettere alle persone in maniera più agevole« di effettuare i pagamenti delle tasse».

IL DECRETO - Il decreto andrà in Aula« (alla Camera, ndr) »entro il 9« luglio, »quindi - puntualizza il viceministro di via XX settembre - penso che, già nella giornata di martedì, saremo in grado di annunciarlo«. Intanto, per i contribuenti che sono in regola con i versamenti delle rate del 2019, - spiega l'Agenzia delle Entrate-Riscossione nelle faq pubblicate sul sito - il termine »ultimo« per pagare tutte le rate in scadenza nel 2020 è differito al 31 luglio 2021 (cade di sabato, quindi appunto slitta al 2). »Per mantenere i benefici dell'agevolazione, entro tale termine dovranno essere corrisposte le rate della «Rottamazione-ter» che erano in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio, il 30 novembre 2020 e che non sono state ancora versate«. Per il termine del 31 luglio 2021 sono previsti i cinque giorni di tolleranza di cui all'articolo 3, comma 14-bis, del DL n. 119 del 2018. Il pagamento dovrà, quindi, avvenire entro il 9 agosto 2021.

LE RATE 2021 - E le rate 2021? «Per coloro che sono in regola con i versamenti, - spiega sempre l'Agenzia delle Entrate-Riscossione - il termine ultimo per pagare tutte le rate in scadenza nel 2021 è differito al 30 novembre. Anche in questo caso, per mantenere i benefici della Rottamazione-ter, entro la scadenza prevista dal Decreto Sostegni dovranno essere corrisposte le rate in scadenza il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre 2021. Anche per il termine del 30 novembre 2021 sono previsti i cinque giorni di tolleranza: iIl pagamento dovrà, quindi, avvenire entro il 6 dicembre 2021».

© RIPRODUZIONE RISERVATA