Bonus internet, come ottenere gli ultimi voucher da 500 euro in attesa della fase 2 (con meno paletti e meno soldi)

Bonus Pc e Internet, come ottenere gli ultimi voucher da 500 euro prima della Fase 2 (con meno paletti e meno soldi)
Bonus Pc e Internet, come ottenere gli ultimi voucher da 500 euro prima della Fase 2 (con meno paletti e meno soldi)
di R.Ec.
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Martedì 17 Agosto 2021, 17:39 - Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 10:11

In pochi lo sanno, in pochissimi ultimamente lo richiedono, ma il bonus pc e internet è ancora attivo. Si tratta di un voucher fino a 500 euro per i nuclei familiari meno abbienti, che non hanno la connessione internet veloce. La misura scade a ottobre. Al momento, tranne in Lombardia, dove i fondi sono praticamente esauriti, in media tra tutte le altre Regioni ci sono ancora la metà dei soldi a disposizione. L'esecutivo proverà fino all'ultimo a far utilizzare lo sconto, necessario a colmare il gap tecnologico tra le fasce della popolazione, diventato oramai palese con un anno e mezzo tra didattica a distanza e smart working. Non è quindi da escludere una proroga. Tuttavia, tra critiche e proposte di modifica visti gli scarsi risultati, sulla tabella di marcia rimane ancora segnata la Fase 2, che prevede un bonus di valore inferiore ma per più persone.

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Bonus Pc e Internet 2021: a chi spetta e come richiederlo

Il voucher di fatto è diviso in due parti: una per l’abbonamento al gestore telefonico, l’altra per l’acquisto di pc o tablet. Possono richiedere il contributo i nuclei familiari (uno a famiglia) con un Isee fino a 20.000 euro, non titolari di contratto di connettività internet o che hanno già una connessione internet a banda larga di base, inferiore a 30Mbit/s in download e a 15 Mega in upload e vogliono passare a una connessione più veloce, che permetta di raggiungere la velocità della fibra ottica FTTH, ovvero 1 Giga in download. 

Bonus Pc 2021, ancora metà dei fondi a disposizione ma non in tutte le Regioni: come richiedere il voucher da 500 euro

Si può ottenere: da 200 a 400 euro per coprire e attivare un abbonamento Internet casa, approvato da Infratel Italia; da 100 euro a 300 euro per i costi d’acquisto di un pc o un tablet, fornito dall’operatore che ha ricevuto l’accredito da Infratel.

I nuclei in possesso dei requisiti potranno ottenere lo sconto fino a 500 euro in totale per l’intero servizio, ovvero sia il contributo per attivare l’abbonamento a internet, sia il contributo per l’acquisto contestuale di un tablet o un computer. Se il costo del prodotto supera l’importo del contributo, i gestori chiedono la differenza in contanti.

L’agevolazione va chiesta all’operatore di telefonia fissa, compilando un modulo scaricabile sul sito di Infratel (piano voucher, allegato C). Nel modulo si deve dichiarare di avere i requisiti richiesti, che nessun altro nella famiglia ha già fatto domanda o ottenuto l’agevolazione, fornendo i dati anagrafici e fiscali con le fotocopie dei documenti. Si deve quindi indicare il tablet o il pc scelto. Può essere attivato un solo contributo per ciascun nucleo familiare presente nella stessa casa. Attenzione, poi: non si può acquistare un pc o un tablet con il voucher senza attivare contestualmente una promozione Internet casa, la cui durata dovrà essere di almeno un anno. L’operatore telefonico riceve infine il rimborso per gli sconti applicati dalla società Infratel.

I requisiti per pc e tablet

I pc sono acquistabili se hanno questi requisiti

- CPU: 4 core; 2 GHz o superiori;
- RAM: 8 GB o superiori;
- Dimensione Schermo: maggiore di 14 pollici;
- Risoluzione Schermo: HD (1366×768) o superiori;
- Memoria interna (disco o SSD): 256 GB o superiori;
- Connettività: Wi-Fi, Bluetooth, USB;
- Fotocamera: 8 Mpx ƒ/1.9;
- Autonomia: 8 ore o superiore;
- Audio integrato.

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I tablet invece devono rispettare queste caratteristiche:

- CPU: 4 core; 2 GHz o superiori (oppure 8 core; 1 GHz o superiori);
- RAM: 4 GB o superiori;
- Dimensioni Schermo: maggiore di 10 pollici;
- Risoluzione Schermo: Full-HD o superiori;
- Memoria interna: 64 GB o superiori;
- Connettività: Wi-Fi, Bluetooth, USB;
- Fotocamera: 8 Mpx ƒ/1.9;
- Batteria: 6000 mAh o superiore.

I fondi ancora disponibili nelle varie Regioni

Il voucher vale fino ad esaurimento fondi. Tuttavia solo la metà dei 200 milioni sul piatto tra le varie Regioni sono stati spesi. I fondi privilegiano le Regioni del Sud Italia, ancora meno servite dal piano nazionale della banda ultralarga.

Ad oggi è infatti ancora disponibile circa il 55% dell'investimento, con alcuni territori in cui sono stati spesi meno del 40% dei fondi in capo, tra cui: Basilicata, Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Molise, Provincia di Bolzano (con più soldi ancora a disposizione), ma anche Lazio, Umbria, Sicilia e Veneto.

Ad oggi, quindi, solamente la Lombardia (con quasi il 95% dei soldi già utilizzati) è vicina all’esaurimento totale dei fondi. Al momento, poi, non è prevista una ridistribuzione dei fondi tra le Regioni. 

Le critiche e la prossima fase 2

A fronte di questi risultati i sindacati delle telecomuncazioni criticano la misura e chiedono di eliminare il limite Isee, per aumentare la platea dei destinatari con i fondi che rimangono. Le parti sociali, poi, si appellano al governo affinché rientrino nell'agevolazione anche l'ADSL e l'FWA, tecnologie da sfruttare quando la fibra non è disponibile.

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Intanto la prossima Fase 2 (che in teoria doveva partire da fine 2020, ma mancano ancora dei via libera da parte dell'Unione europea) rimane sulla tabella di marcia per l'autunno. Questo step del piano voucher prevede un contributo fino a 200 euro solo per l’attivazione di un nuovo abbonamento Internet casa. In questo caso il limite dell'Isee sale a 50mila euro.

Alla variazione del contributo si aggiungono agevolazioni per le aziende con l’obiettivo di semplificare il passaggio alla banda ultra-larga.

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