Luce e gas, ipotesi sconto in bolletta a luglio: «Parte degli extra-profitti agli utenti»

L'ipotesi allo studio del Governo dopo l'ultimo report dell'Autorità per l'energia (Arera)

Luce e gas, ipotesi sconto in bolletta a luglio: «Parte degli extra-profitti agli utenti»
Luce e gas, ipotesi sconto in bolletta a luglio: «Parte degli extra-profitti agli utenti»
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Mercoledì 15 Giugno 2022, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 13:31

Il caro-energia continua ad attestarsi su livelli preoccupanti, specialmente per quanto riguarda le quotazioni del gas (superati i 100 euro ad Amsterdam). Inoltre, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) ha analizzato i contratti di approvvigionamento del gas, sottolineando un valore considerevole per gli extra-utili. Ed è per questo che si valuta di uno sconto in bolletta per luce e gas.

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Come scrive Andrea Bassi su Il Messaggero, l'Arera ha inviato la relazione a Governo e Parlamento. Nel report non emergono grandi scostamenti tra il prezzo di approvvigionamento e quello segnalato ad Amsterdam. Le compagnie importatrici di metano hanno contratti a lungo termine con prezzi determinati, soggetti ad adeguamenti annuali e indicizzati alle quotazioni della Borsa olandese. Le compagnie, per tutelarsi dalle oscillazioni, comprano derivati il cui costo pesa sul prezzo finale.

Tra questo prezzo e la tariffa applicata ai consumatori è emerso uno scostamento derivante dall'intervallo temporale con cui si adeguano tariffe e prezzi di approvvigionamento.

La relazione dell'Arera ha evidenziato che nei prossimi tre mesi la tariffa tutelata sarà pari a 20 euro/megawatthora in più rispetto ai costi di approvvigionamento. Per questo motivo si valuta, anche se non è ancora certo, un taglio del 20% sulle prossime bollette. Arera suggerisce di far versare alle compagnie la differenza tra il valore dei contratti pluriennali e quello della tariffa, se superiore, direttamente ai consumatori, con il taglio delle bollette. Ridurre i costi di commercializzazione porterebbe vantaggi a tutti gli utenti, sia quelli del mercato libero che quelli del mercato tutelato, ma l'Arera avverte che servirà una norma di legge per destinare agli utenti parte degli extra-profitti. Le associazioni di consumatori lo chiedono da tempo. Il Codacons, ad esempio, ha dichiarato: «È doveroso non solo destinare parte degli extra-profitti agli utenti per indennizzarli anche solo parzialmente degli immensi danni economici subiti, ma chiediamo al governo di innalzare l'aliquota della tassa a carico delle società energetiche, portandola almeno al 60%, così da trovare risorse aggiuntive per contrastare il caro-bollette».

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