Asili nido gratis da gennaio. Gualtieri: «Interessata la maggioranza delle famiglie»

Asili nido gratis da gennio. Gualtieri: «Interessata la maggioranza delle famiglie»
Asili nido gratis da gennio. Gualtieri: «Interessata la maggioranza delle famiglie»
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Martedì 12 Novembre 2019, 13:14 - Ultimo aggiornamento: 13 Novembre, 08:34

Asili nido gratis dal primo gennaio. Il rafforzamento del bonus per gli asili nido consentirà «la sostanziale gratuità degli asili nido per la grande maggioranza delle famiglie italiane, importante anche dal punto di vista del sostegno all'occupazione femminile. Si parlava della misura da settembre» ma scatterà «già dal primo gennaio». Così il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri in audizione sulla manovra, ricordando che si prevede anche l'aumento dei posti al nido «oggi insufficienti in particolare nel Mezzogiorno». In tutto nel triennio, ricorda si stanziano 2,8 miliardi in più per la famiglia.
 


MANOVRA
La discussione politica si è concentrata «sul 5% della manovra», cioè su provvedimenti come quelli sulle auto aziendali o sulla plastic tax, «quindi questo significa che il 95% è positivo». Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in commissione, parlando di «strabismo comunicativo da correggere». «Anche sul 5% siamo al lavoro per migliorare i provvedimenti - ha aggiunto - per far superare una fase difficile per il Paese e incamminarci sulla strada della crescita».


PIL
Le previsioni a breve per il quadro macroeconomico italiano, malgrado lo scenario internazionale, «hanno di recente mostrato alcuni segnali incoraggianti» e «indicano un incremento anche nel quarto trimestre, che potrebbe non solo migliorare rispetto allo 0,1% previsto nella Nadef, ma dovrebbe dar luogo a un trascinamento positivo sulla crescita del 2020». Lo ha detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, aggiungendo che «lo 0,6% di crescita appare ampiamente raggiungibile, anche prudente»

AUTO AZIENDALI
Quella sulle auto aziendali è una misura che «va migliorata per evitare che si traduca in un aumento sella pressione fiscale sui lavoratori dipendenti». Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in commissione bilancio. «Siamo al lavoro per un miglioramento della norma, che salvaguardi l'obiettivo di incentivare il rinnovamento del parco, ma modulando tempi e forme», in modo anche da «garantire che modalità e tempi siano coerenti con i piani produttivi del settore automobili».

EVASIONE FISCALE
«È opportuno che il governo abbia deciso di fare seriamente» la lotta all'evasione fiscale «e di farne una priorità della manovra. È certificato che azioni in questo ambito possono dare risultati importanti anche nel breve periodo, come ha dimostrato il successo della fatturazione elettronica».

IMU E TASI
Tra le misure a favore degli enti locali c'è la «razionalizzazione della tassazione a partire dall'unificazione Imu-Tasi in un unico tributo» costruita in modo da «assicurare l'invarianza di gettito, quindi non si tradurrà in un aggravio per i contribuenti».

PROGRESSIVITÀ IMPOSTE
«Confermo la volontà del governo di affrontare una riforma fiscale complessiva che ci consenta di dedicare il 2020 a una discussione approfondita per una riforma organica», che consenta anche di «preservare il principio della progressività delle imposte, opposto alla flat tax, e quindi più equo».
Lo ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in commissione bilancio. Il principio della progressività, ha aggiunto, è «in grado di garantire la crescita e la prosperità del Paese» e la riforma complessiva servirà anche a «favorire una riduzione del carico fiscale su lavoro e imprese». Riguardo lo strumento, il ministro ha detto di avere una «personale simpatia per la legge delega».


ILVA
Il tema all'ordine del giorno per l'Ilva non è la nazionalizzazione, ma «il rispetto degli accordi e l'individuazione di una soluzione sostenibile di mercato e di rilancio, anche per il conseguimento degli obiettivi di bonifica». Lo ha detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, in commissione bilancio. «Piano industriale e ambientale sono strettamente collegati, si deve puntare al ripristino degli approvigionamenti e che l'Ilva continui a produrre. Il governo è impegnato collettivamente e collegialmente a questo obiettivo».

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