Investimenti, quelle cedole da record assicurano i portafogli

Investimenti, quelle cedole da record assicurano i portafogli
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Mercoledì 1 Febbraio 2023, 12:59 - Ultimo aggiornamento: 2 Febbraio, 07:45

La valanga tassi e il rischio recessione lasceranno indenne il tesoretto dividendi in Europa, tradizionale garanzia di stabilità dei portafogli.

Così, se nel 2022 le società nell’indice azionario europeo MSCI Europe hanno distribuito agli azionisti la cifra record di 382 miliardi dopo il tonfo della pandemia, l’asticella dovrebbe salire quest’anno a un nuovo massimo storico, prevede Allianz Global Investors.

E un altro aumento superiore all’1% fino a 387 miliardi era tutt’altro che scontato con l’aria che tira. «In un 2022 difficile gli utili aziendali hanno dato prova di generale resilienza», spiega il cio Equity Europe Jörg de Vries-Hippen. E la tradizione delle aziende di mantenere in alcuni casi persino un aumento costante porterà a un nuovo traguardo. Stando all’AllianzGI Dividend Study 2023, in numerosi Paesi Ue nel 2022 il dividend yield (rapporto tra cedole e prezzi) è salito, dopo la flessione negli anni precedenti: in Germania e Francia dal 2,25% rispettivamente a circa il 3,5% e il 3%; in Italia e Spagna da poco meno del 3% rispettivamente al 5% e al 4%, grazie anche al calo dei prezzi. Ovunque il rendimento si è mantenuto nettamente oltre quello nominale dei titoli governativi a 10 anni.

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