Manovra, Salvini dopo il vertice di governo: «Rispetteremo impegni su tasse, pensioni e reddito»

Manovra, Salvini dopo il vertice di governo: «Rispetteremo impegni su tasse, pensioni e reddito»
Manovra, Salvini dopo il vertice di governo: «Rispetteremo impegni su tasse, pensioni e reddito»
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Lunedì 17 Settembre 2018, 21:27 - Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 07:20

«Bello e proficuo lavoro», dice il vicepremier Matteo Salvini dopo il vertice di governo sulla manovra a Palazzo Chigi durato oltre tre ore. Siamo all'opera «per far crescere l'economia italiana (senza regali alla Renzi) rispettando gli impegni presi con tutti a partire da quelli con gli italiani, su tasse, pensioni reddito di cittadinanza e maggiori posti di lavoro», ha detto il vicepremier. E Di Maio: «Avanti con tagli e scelte coraggiose». 

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Al summit hanno partecipato il premier Giuseppe Conte, il ministro dell’Economia Giovanni Tria, i vicepremier Salvini e Luigi Di Maio e il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti. Un incontro decisivo dopo giorni e settimane di braccio di ferro tra Tria e i due vicepremier. Il ministro vuole rispettare i vincoli europei e non intende andare oltre a un rapporto deficit-Pil dell’1,6%.

«Gli esperti dei due movimenti sono costantemente al lavoro per recuperare sprechi ma soprattutto per assicurare riforme necessarie e coraggiose», ha spiegato Salvini. 

Di Maio: «Le scelte sulla legge di bilancio devono essere coraggiose e devono esserlo nell'interesse dei cittadini. La mia posizione è ferma: vanno tagliati tutti gli sprechi, tutti i rami secchi, così come devono essere recuperate quelle risorse che, ad oggi, vanno nella direzione sbagliata. Gli italiani si aspettano tanto da noi e noi non li deluderemo perché saremo anche pronti a fare scelte coraggiose».

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