Clima: Galletti “Obiettivo italiano è puntare a riscaldamento entro soglia di 1,5 gradi”

Clima: Galletti “Obiettivo italiano è puntare a riscaldamento entro soglia di 1,5 gradi”
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Sabato 21 Novembre 2015, 10:24 - Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 20:37
(Teleborsa) - “Andiamo a Parigi con l'idea che un accordo è indispensabile.

C'è ancora molto da fare, ma già a questa Pre-Cop21 passi in avanti se ne sono fatti, molto tecnici ma se ne sono fatti”. E' con queste parole che il Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, ha illustrato la posizione italiana in vista della Conferenza sul Clima di Parigi, durante l' evento preparatorio di Cop21 che si è tenuto nella capitale francese da domenica 8 fino ad oggi. Già nei giorni scorsi, dieci società aderenti all'OGCI hanno deciso di collaborarare sul tema del cambiamento climatico.



”Durante le due settimane di lavori, dal 30 novembre all'11dicembre, la delegazione italiana insisterà anche per l'inserimento nel testo conclusivo di un riferimento ad un obiettivo ancora più ambizioso: il contenimento del riscaldamento globale a 1,5 gradi, come richiesto da alcuni Paesi, in particolare le piccole isole che altrimenti rischiano di scomparire”, ha precisato Galletti che ha poi aggiunto: “la salvezza del Pianeta riguarda tutti, nessuno resti a terra”, ha detto Galletti. ”I dati sugli effetti dei cambiamenti climatici - ha detto il ministro - sono purtroppo certi e noti a tutti. Sul tavolo abbiamo diverse ipotesi.



Parigi rappresenterà comunque una svolta, il problema di fermare l'innalzamento della temperatura globale sotto i 2,7 gradi esiste, perché ancora non abbiamo in campo azioni che ci permettono di arrivare all'obiettivo ambizioso che avevamo fissato sotto i 2 gradi, ma un fattore fondamentale può essere la creazione di una governance del processo, con monitoraggio e revisione ogni cinque anni dei progressi compiuti, come anche la trasparenza, cioè sul mondo in cui questi dati verranno forniti dagli Stati”, ha concluso Galletti.