Benzina, rincari senza sosta: sale a 1,811
euro al litro

Benzina, rincari senza sosta: sale a 1,811 euro al litro
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Martedì 21 Febbraio 2012, 13:18 - Ultimo aggiornamento: 1 Ottobre, 12:08
ROMA - Non si arrestano i rincari per la benzina che oggi, secondo il monitoraggio di Staffetta Quotidiana, arrivata nei distributori della Shell a 1,811 euro al litro, ennesimo record storico. I rialzi sono anche per Eni (+0,8 cents sulla benzina a 1,804 euro e +0,6 cents sul diesel a 1,749 euro), Esso (+0,6 cents sulla benzina a 1,795 euro e +0,2 sul gasolio a 1,747 euro), Q8 (+1 cents sulla verde a 1,810 euro e +0,7 sul gasolio a 1,749 euro) e TotalErg (+0,5 sulla verde a 1,804 euro)§.



Salgono i prezzi internazionali. A spingere i rialzi nei listini dei distributori sono i prezzi internazionali di benzina e gasolio che continuano a salire (a livelli record per quanto riguarda la verde, intorno ai 630 euro per mille litri, mentre il diesel si avvicina sempre più a quota 700). Anche il prezzo del petrolio è del resto da qualche giorno in deciso rialzo, sia negli Stati Uniti che a Londra, dove il Brent viaggia abbondantemente sopra i 120 dollari al barile. Da qui i ritocchi generalizzati del fine settimana che hanno fatto salire la benzina a un nuovo massimo. Come sempre, i prezzi sono estremamente differenziati a livello locale, a seconda del grado di concorrenza e di apertura del mercato e dell'ammontare delle accise regionali. Secondo Quotidiano Energia, infatti, al Centro, dove la tassazione è più alta, si supera addirittura la soglia di 1,9 euro al litro.