Taranto sporca e degradata
educhiamo i bambini a rispettarla

Scrivo da Taranto. Come ogni sabato mattina accompagno mia figlia di 10 anni a scuola (la "Carrieri" di via Medaglie d'oro). E' da tanto tempo che volevo scrivere una lettera riguardo la pulizia della nostra bella citt�, ma ho sempre rimandato. Oggi per� (12/02/2011) ho notato il peggioramento delle nostre strade, specie il quartiere dove vivo io (tre
carrare: via Vaccarella, Maturi, Calabria, Marche, Abruzzo ecc.ecc.). Era/è uno scenario davvero sconvolgente.



Scatole di sigarette, a fazzoletti sporchi, buste di merendine, buste di patatine, carte oleose di focaccia. scatole di biscotti, bottiglie di birra. per non contare le feci di cane presenti su tutta via Marche, soprattutto nella zona dal tribunale sino ad arrivare in via Medaglie d'oro e le buche spacca cerchioni soprattutto nella strada del cinema Ariston.



Ora mi chiedo: ma è possibile che l'amministrazione di Taranto non possa intervenire? E' possibile che dobbiamo assistere tutti i giorni a questo scenario? Non si potrebbe pensare di fare nelle scuole un corso di educazione civile, ma vero però, e cominciare dai bambini ad educarli a non buttare di tutto per strada? Ovviamente questi corsi dovrebbero tenerli insegnanti preparati e sensibili a questo problema e non figli, sorelle, amici, di politici che operano nelle nostre amministrazioni e quindi i soliti raccomandati.



Qualche volta ho provato a riprendere ragazzi, e soprattutto adulti, mentre buttavano la carta per terra... ho rischiato il linciaggio. Spero che questa mia lettera possa avere un esito positivo e che non venga buttata (spero nel cestino del computer...almeno) o cancellata...

Vincenzo Zecca