Scoperti in Cina i fossili dei più “brutti” antenati dei dinosauri

Scoperti in Cina i fossili dei più “brutti” antenati dei dinosauri
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Venerdì 19 Febbraio 2016, 15:28
Aveva un corpo tozzo come un barile, volto ricoperto di escrescenze ossee, zampe corte, testa piccola e una bocca con denti minuscoli: è il ritratto del più brutto degli antenati dei dinosauri. Erano i Pareiasauri e la scoperta di nuovi resti fossili in Cina, descritti dal paleontologo Mike Benton, dell'università inglese di Bristol, sulla rivista Zoological Journal, dimostra che questi animali avevano avuto un grande successo e si muovevano facilmente, tanto da aver colonizzato quasi tutto il pianeta.

I Pareiasauri vissero tra i 260 e 240 milioni di anni fa, molto prima dei dinosauri, e sono considerati il più antico gruppo di rettili ad aver popolato la Terra. Resti fossili di diverse specie di Pareiasauri sono stati ritrovati quasi ovunque, Sudafrica, Europa, Sud America e Cina e il lavoro dei ricercatori inglesi ha permesso ora di ricostruire le caratteristiche di questi animali, progenitori delle moderne tartarughe.

I Pareiasauri arrivavano a una lunghezza di 2 o 3 metri, vivevano in zone di pianura vicino alle sponde dei fiumi e i resti trovati in Russia dimostrano che amavano sguazzare nel fango per rinfrescarsi e forse allontanare i parassiti. Come moltissime altre specie, i Pareiasauri scomparvero in occasione della estinzione di massa del Permiano avvenuta 252 milioni di anni fa quando circa il 90% delle specie viventi fu spazzata via forse da una combinazione letale di eventi, innescata da gigantesche eruzioni vulcaniche nell'attuale Russia, riscaldamento globale e acidificazione dei mari.
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